Coronavirus. SOS Turismo in Sardegna
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LA MADDALENA – Con la stagione estiva alle porte, l’Agenzia Demoskopika dipinge uno scenario cupo per il settore. In Italia e in Sardegna.
- In tutto l’Italia sono a rischio 40mila imprese e 184mila posti di lavoro.
- In Sardegna si parla di 1.325 imprese a rischio fallimento con 5.778 addetti al settore coinvolti.
Ma ci sono già alcuni numeri certi, riferiti al primo trimestre 2020. E non danno certo buoni segnali:
- Già 354 imprese turistiche della Sardegna hanno chiuso i battenti, con le 113 che hanno aperto siamo a un saldo negativo di 241.
Un saldo in linea con quello delle altre regioni di Italia, che ovviamente risente delle restrizioni necessarie per frenare l’avanzata della pandemia.
A livello nazionale è il peggior bilancio del settore negli ultimi 25 anni.
“Migliaia di posti di lavoro sono appesi al filo di un integrato piano di provvedimenti che deve sostenere il sistema a superare la crisi in tempi rapidi“, commenta il presidente di Demoskopika Raffaele Rio, che chiede “un pacchetto di misure organiche che, almeno ad oggi, stenta a vedere la luce e senza il quale sarà difficile coprire le insolvenze e scongiurare i fallimenti degli operatori della filiera“.
Regione e Comuni devono impegnarsi per resistere a questa mostruosa crisi che sta colpendo l’economia locale, principalmente basata sul turismo.
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