SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Distrutti dopo 250 anni

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Dalla padella alla brace…

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ROMA – Quest’anno festeggiamo i 250 della nascita della Comunita’ Isolana di La Maddalena.

Era il 23 febbraio del 1793, quando eroici isolani, cambiarono il corso della storia di questa terra donando con le loro eroiche gesta un lembo di terra alla futura Italia e le prime medaglie d’oro alla Regia Marina Sarda.

Con la costruzione della prima chiesa sull’isola si poterono battezzare i bambini in loco, senza doversi piu’ recare a Bonifacio.

Oggi, a 250 anni di distanza, ci chiudono il nostro punto nascita, costringendo le future mamme isolane ad affrontare  un rischioso viaggio prima in mare e poi su strada.

Sulle carte d’identità non vedremo più un nato a La Maddalena; hanno così cancellato parte della nostra storia e della nostra identità.

Insensibili ai richiami dei pancioni e alle obbiettive difficoltà dovute alla nostra insularità, continuano a ragionare sui numeri e non sulle esigenze delle persone.

Il Consiglio Regionale festeggia i Vespri Sardi del 1794 affinchè Roma e Bruxelles prestino la dovuta attenzione alle problematiche legate all’insularità:

E noi cosa dobbiamo celebrare perche’ Cagliari si ricordi

della nostra Isola?

Bisogna riprendere a lottare per i nostri diritti…

…e per la nostra storia?

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(Giancarlo Orioni)

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