Farmacia di Moneta. Montella risponde
“Filigheddu è un politico finito…”.”
LA MADDALENA – Stefano Filigheddu, a nome del Movimento Popolare il Vento che Cambia, si è recentemente lamentato verso il sindaco Montella, dicendo che “…sono passati due mesi e l’amministrazione non proferisce parola, non si attiva verso l’Ente Regione per risolvere il problema, anzi fa finta di nulla, l’unica chiave di lettura politica che possiamo dare è che la cambiale elettorale è già stata messa all’incasso… ci rivolgeremo alla Magistratura e indiremo una grande raccolta di firme nel quartiere. Un quartiere, Moneta, dove le attenzioni vengono riservate solamente durante le elezioni, come Montella sta dimostrando. (Vedi)
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Montella, risponde al fuoco… con un calibro “Magnum”…
Filigheddu, per il movimento popolare, ha preso un grande abbaglio perché spetta la regione Sardegna assegnare materialmente la sede farmaceutica ed il procedimento, per quanto a buon punto, non è ancora concluso. Il comune, fin dal 2000 e 12, modificato la pianta organica inserendo la quarta sede a Moneta. Nel 2013 La regione ha bandito un unico concorso per tutte le sedi scoperte nel territorio regionale e, solo lo scorso 16 luglio, ha pubblicato la graduatoria provvisoria assegnando un termine di 30 giorni per valutare istanze di riesame. Una volta che la graduatoria sarà definitiva, i soggetti ammessi dovranno indicare un certo numero di sedi tra quelli disponibili ed una commissione regionale dovrà procedere materialmente all’assegnazione della sede. Quindi non vi è alcuna inerzia da parte del comune, anzi. I dati sullo svolgimento del concorso regionale sono pubblici e consultabili da chiunque, compreso Filigheddu, a partire da:
sul contenzioso al Tar ed al Consiglio di Stato, preciso che si trattava di ricorsi intesi a imporre al comune di pronunciarsi solo sulla soppressione della quarta sede. I giudici si sono pronunciati solo su profili processuali e nessun automatismo sull’apertura scatta dalla relativa decisione, posto, come detto, che spetta alla regione fare quanto di sua competenza. Peraltro, recentemente, gli stessi farmacisti hanno proposto un nuovo ricorso, notificato nella prima settimana di agosto. Se intende rivolgersi alla magistratura, faccia pure, ne ha facoltà. Sarà la stessa che valuterà il fondamento di quanto scrive perché le cambiali elettorali, stia sereno Filigheddu, sono fenomeni sconosciuti allo scrivente al suo gruppo ed ai suoi elettori e puntini puntini… Moneta lo sa bene, visto che nell’ultima tornata elettorale-puntando su chi non fa promesse-ha sancito la fine politica dello stesso Filigheddu.
Sulla richiesta di firme, inizi pure, ci vedrà al suo fianco, ma corregge il tiro: vanno indirizzate alla regione. (F.to Luca Montella – Sindaco)
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Ma Filigheddu indossa il giubbotto antiproiettile rinforzato…
Il sindaco Montella, vomitando queste sue isterie, evidentemente non ha capito il mio intervento sul riconoscimento da parte del Consiglio di Stato sull’apertura della 4^ Farmacia a Moneta. O forse vuole fare vinta di non capire.
A me e ad altri mie concittadini di Moneta, il suo trattato di giurisprudenza non interessa, anche perché su questo argomento si è già espresso chiaramente il Consiglio di Stato, che ha riconosciuto la legittimità avanzata dal Comune di La Maddalena avverso la resistenza dei titolari delle tre Farmacie esistenti.
E’ chiaro che la volontà politica espressa a suo tempo dal sindaco Angelo Comiti è evidentemente contraria a quella attuale di Luca Montella.
Egli, infatti, si è ora calato nei panni dell’azzeccagarbugli di manzoniana memoria, per celare la sua volontà di non aprire questa tanto agoniata Farmacia a Moneta.
Probabilmente questo Sindaco non è un uomo libero come il precedente.
Non ho dubbi che nei prossimi 5 anni il Sindaco Montella vestirà anche i panni di don Abbondio, ma per buona pace di chi lo ha votato non sarà mai Frà Cristoforo.
Non è nel suo DNA e la sua piccola storia politica lo testimonia.
Al Signor “so tutto io”, voglio ricordare che la cronistoria di questa vicenda la seguo da molto tempo e so anche che le aperture delle farmacie fanno parte di un istituto di specifica competenza dell’Ente Regione Sardegna e che proprio a questo proposito l’organigramma predisposto dalla stessa Regione ha già riconosciuto l’apertura della 4^ Farmacia a Moneta.
Allora cosa sta aspettando Luca Montella a muoversi?
Personalmente, tengo a precisare che non ho mai fatto nulla per un ritorno politico personale e/o per cercare voti promettendo inutilmente favole. Chi fa politica onestamente cerca sempre il consenso ma non quello “peloso”. Io ho sempre messo gli interessi generali davanti agli interessi dei pochi, concetti – questi – verosimilmente sconosciuti al nostro attuale sindaco.
Caro Primo Cittadino della nostra Città, stia sereno, non tema la raccolta di firme perché non sarà eventualmente fatta contro la sua amministrazione, bensì solamente per raggiungere un obiettivo comune, tanto agoniato dai 6.000 abitanti di Moneta.
Infine, se crede che il mio intervento Le possa far cedere il terreno da sotto i piedi, anziché pensare con disprezzo alla mia fine politica, piuttosto pensi ad assolvere le volontà del popolo sovrano, anziché nascondersi dietro il suo dito giuridico che potrebbero, probabilmente, causarLe esattamente l’effetto contrario.
La politica è bella se si fa col cuore e la testa, ma se si usa solamente il cervello delle strategie senza integrarlo ai sentimenti e al cuore… si fa un pessimo servizio alla comunità… Così diceva Platone. (Stefano Filigheddu)
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