POLITICA

Firmato il protocollo Gect tra Sardegna e Corsica

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LA MADDALENA –  E’ stato firmato ieri ad Ajaccio all’Hotel de Ville il protocollo d’intenti per la costituzione del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale – (Gect), composto dai Comuni di Olbia, Santa Teresa Gallura, Aglientu, La Maddalena, Palau, Ajaccio, Porto Vecchio e Bonifacio.

Bandiera_animata_flag_Corse_CorsicaIl Gect tra i comuni Sardi e Corsi è stato illustrato dal consulente ed esperto in progettazione europea Giampaolo Saba.

Tra gli interventi, quello del vice sindaco di Ajaccio Stéphane Sbraggia che hanno posto in evidenza l’importanza di un accordo che consentirà di avere uno sportello europeo transfrontaliero attraverso il quale attingere ai fondi indiretti per la riserva alla cooperazione territoriale dell’Unione europea, (5 miliardi di euro per il 2014-2020).

I finanziamenti europei dedicati ai Gect riguardano:

  • Fondo Sociale Europeo per il finanziamento delle Piccole e medie imprese e delle micro-imprese, il recupero dei beni culturali e paesaggistici, la lotta alla povertà e l’inclusione sociale, le comunità di recupero delle fasce più deboli della popolazione, le società socio-sanitarie;
  • Fondo Europeo Sviluppo Regionale per il finanziamento dell’Agenda digitale (banda ultra larga internet), delle strutture per la formazione professionale, dei campus universitari per i giovani, delle università anche telematiche, dei centri di aggregazione sociale e altro;
  • Fondo Sviluppo e Coesione per la realizzazione delle reti viarie  territoriali ed extra-territoriali,  delle reti ferroviarie e metropolitane di superficie, dei porti, degli aeroporti.

I sindaci dei nove comuni coinvolti, “si sono impegnati a costituire, nel più breve tempo possibile, una società di diritto pubblico idonea allo scopo, con sede da concordarsi”.

Il protocollo d’intenti è stato così condiviso pienamente da entrambe le parti, che lo hanno firmato: Luca Montella (La Maddalena), Stefano Pisciottu (Santa Teresa Gallura), Antonio Tirotto (Aglientu), Francesco Pala (Palau), Alberto Ragnedda (Arzachena), Georges Mela (Porto Vecchio) e Jean-Charles Orsucci (Bonifacio).

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