Fondi europei per i cantieri agli Enti Locali
Le risorse salgono da 20 a 40 milioni
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CAGLIARI – Arrivano 40 milioni per i progetti di pronta cantierabilità dei comuni e delle province sarde che serviranno per accelerare la spesa della programmazione comunitaria 2007-2015. Con una nuova procedura multitematica che mette insieme gli assessorati della Programmazione, degli Enti locali, dei Lavori Pubblici, Ambiente e Turismo, la Giunta ha raddoppiato il finanziamento iniziale ed è pronta a stanziare ulteriori risorse che potranno così scongiurare il disimpegno dai fondi europei che si devono spendere entro il 2015.
Il bando a sportello è già un successo: la procedura è stata aperta on line il 3 dicembre e in una sola giornata sono state presentate 283 domande per altrettanti progetti dall’importo complessivo di 139,5 milioni. Lo sportello telematico si chiuderà a gennaio, ma già entro fine anno sarà dato il via libera all’affidamento dei progetti per far partire i bandi entro febbraio 2015 per poter rendincontare i lavori al 30 settembre del prossimo anno.
“Entro i prossimi 5 giorni dovremo valutare la coerenza con le linee del Por che riguardano il risparmio energico, il dissesto idrogeologico, gli itinerari tematici, la ristrutturazione del patrimonio architettonico e la riqualificazione dei sistemi ambientali – spiega l’assessore della Programmazione Raffaele Paci – E’ importante per gli enti locali avere pronto un parco progetti per poter sfruttare le risorse che arriveranno dalla finanziaria 2015 anche a valere sul piano regionale infrastrutture”. Secondo l’assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu, “sono state superate le criticità dei bandi a sportello e si è andati verso un automatismo della gestione, con una semplificazione importante”.
“E’ stato superato lo scetticismo sulla validità sui bandi – osserva l’assessore dei Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda – i comuni stanno cominciando a capire che investire un pò di risorse in progettazione fa bene”. “Questa procedura segna uno spartiacque dell’agire amministrativo – sottolinea Gialuca Cadeddu, direttore del Centro regionale di programmazione – Entro Natale ci saranno gli atti di delega e gli enti locali devono trasformare progetti in definitivi in 30 giorni”. Le linee che hanno attirato maggiormente l’attenzione degli enti locali sono quelle del risparmio energetico e della ristrutturazione del patrimonio architettonico (oltre 90 domande), mentre i territori più attivi sono quelli dell’Oristanese, Sassarese e Nuorese.
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Il nostro Comune avrà partecipato a questa importante opportunità?
… si spera!
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