Franz Vittiello: “Scudo Rosso in spiaggia a Caprera. Ecco come teniamo lontani i cafoni dal Relitto”
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REDAZIONE – I cafoni da spiaggia non fanno il bagno al Relitto di Caprera. Per tenerli alla larga dal gioiello dell’Isola di Garibaldi c’è chi ha trovato il sistema giusto per allontanarli: Francesco Vittiello, ex appartenente ai Reparti Speciali, fa scattare lo scudo rosso, con massima allerta in spiaggia.
(Vedi l’articolo di Stampa completo della Nuova Sardegna) .
Dotato di rice-trasmettitore sempre acceso e di tutti i sistemi di sicurezza per i bagnanti, non si distrae un attimo…
«Rigorosa applicazione delle regole, cartelli e vigilanza. Solo in questo modo possiamo salvare le nostre spiagge – spiega il Marines Francesco Vittiello, sentinella attenta della spiaggia del Relitto, al lavoro dalle 7 del mattino, e dopo un breve allenamento tattico – Posso dire che i furti di sabbia sono praticamente zero e i mozziconi di sigaretta nella sabbia sono davvero pochi».
3mila metri quadrati di sabbia e un mare dai colori trasparenti, dove qui il far west non è di casa, grazie all’uomo della Security, in assetto da combattimento.
«Insieme a Cala Coticcio e Baia Trinita questa è sicuramente la spiaggia più conosciuta tra l’Isola madre e Caprera – dice il Sergente di ferro Vittiello, in codice noto Franz -. Nel corso degli anni ci siamo resi conto che l’informazione era fondamentale per evitare molte violazioni oltre che la devastazione di spiaggia e retrospiaggia. Lì dove i cartelli degli enti pubblici non sono sufficienti, abbiamo provveduto ad aggiungerne di nuovi. Il tasso di educazione è cresciuto tantissimo. In passato è accaduto di beccare delle persone che riempivano le bottiglie di sabbia per portarsela via – aggiunge la sentinella maddalenina -. Me ne sono accorto e ovviamente la sabbia non è mai andata via dal Relitto. Ogni ora faccio un giro completo della spiaggia e controllo metro per metro, sia lato mare che lato terra. Due bravissime guardie ambientali – Stefania Consolini e Fabio Presutti – hanno realizzato dei poster in italiano e inglese che spiegano in modo dettagliato tutte le norme. E se sfuggono a qualcuno ci penso io a rinfrescare la memoria. Qui al Relitto, inoltre, c’è un vigilante notturno che controlla non solo la concessione ma tutta la spiaggia. Ci sono anche delle fotocellule a ricarica solare che rivelano la presenza delle persone. Ma per garantire i controlli serve che il Comune e il Parco, come accade a San Teodoro o nella penisola del Sinis, creino un corpo di sentinelle formando dei giovani».
Insomma, persino da Washington fanno sapere che da Guantanamo hanno chiesto una consulenza tattica della Sentinella Security Franz Vitiello, per rafforzare e potenziare i controlli della famosa Base, dove invece il far west è di casa…
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