Grande successo per la Festa Manna

da La Nuova Sardegna

Rievocato l’attacco dei Galluresi per salvare La Maddalena da Napoleone Bonaparte il 22 febbraio 1793

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LUOGOSANTO – Anche l’edizione numero 788 della “Festa Manna di Gaddura” (“Festa grande della Gallura”) è andata in archivio con successo. La Madonna di Luogosanto Regina Incoronata di Gallura è stata omaggiata dai fedeli, dalle associazioni, gruppi folk e dai rappresentanti del mondo delle istituzioni.

Venti sindaci, infatti, hanno preso parte alla giornata clou, giovedì scorso, quando il sindaco Agostino Pirredda e il presidente del comitato organizzatore, coetaeni del 1972, Andrea Lampioni hanno consegnato il Vessillo mariano ai cavalieri in costume gallurese che hanno dato “lu caracolu di la chjescia”, i tre giri canonici intorno alla basilica.

Il vessillo della Madonna di Luogosanto è venerato nei secoli, intorno ad esso si sono riuniti i volontari, e i galluresi, che il 22 febbraio 1793, impedirono ai francesi, comandati in seconda da Napoleone Bonaparte, di impossessarsi di La Maddalena.

Una parte delle manifestazioni ruota intorno a questo vessillo che sfila assieme a quello di San Simplicio. La processione e la Missa Manna sono state celebrate da monsignor Sebastiano Sanguinetti, vescovo della Diocesi di Tempio Ampurias. La “Festa manna di Gaddura” ha un’ appendice che si terrà oggi.

“La Feste di l’ottu” (otto giorni dopo festa):

• Si inizia alle 17.10, con il santo rosario.
• Alle 18, nella Basilica di Nostra Signora di Luogosanto verrà celebrata la santa messa con la cerimonia della consegna della bandiera della Madonna al Comitato che organizzerà la festa nel 2017, ovvero i “fedali del 1973”.
• Alle 19, invece, è prevista la tradizionale benedizioni delle auto. Alle 21.30, andrà in scena lo spettacolo musicale con Max Borrelli e Daniele Stefani che presentano “Viva l’Italia – musica e parole” con Gatto Panceri e Daniele Contu.

Durante lo spettacolo, inoltre, si procederà all’estrazione dei numeri dei biglietti vincetti della “Lotteria festa Manna di Gaddhura 2016” e il saluto finale del comitato uscente (classe 1972) che cederà il testimone al nuovo comitato, fedali 1973, che in questo modo si insedierà ufficialmente.

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