Il maltempo picchia duro
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ROMA – Nuova ondata di maltempo per l’Italia ad opera di una intensa perturbazione proveniente dal Nord Europa: per oggi sono previste “piogge e temporali soprattutto al Nord e regioni tirreniche, con fenomeni anche intensi o abbondanti a ridosso di Alpi, Prealpi pedemontane di Lombardia e Triveneto, Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e poi anche Campania entro fine giornata. Su queste ultime due regioni sono attesi picchi complessivi anche di oltre 90-100mm.
Oggi sono previste copiose nevicate sulle Alpi, in particolare su quelle centro-orientali con neve mediamente oltre 800-1200m, più in basso tra Piemonte e Lombardia occidentale con fiocchi in collina sul varesotto e fino al fondovalle sull’alto Piemonte. Previsti accumuli anche di mezzo metro di neve fresca dai 1400-1500m dalla Lombardia al Friuli.
Neve anche in Appennino, inizialmente dai 1300-1700m, ma giovedì la quota sarà in sensibile calo, fin verso i 300-600m su dorsale centrale, 700-1100m su quella meridionale.
Il passaggio della perturbazione sarà inoltre accompagnato da forti venti.
Oggi, mercoledì 27 dicembre, forti venti di Libeccio con raffiche di oltre 50-60km/h sulle coste tirreniche e di ben 100-120km/h in Appennino.
Giovedì 28 dicembre irromperanno invece la Tramontana e il Maestrale. Mari dunque molto mossi o agitati con mareggiate sulle coste esposte. Il fronte sarà seguito da un vortice freddo che porterà piogge e temporali sparsi al Centrosud, con locali grandinate e deciso calo delle temperature; al Nord il tempo andrà invece migliorando.
Le temperature saranno poi in netto calo giovedì, con l’arrivo di aria più fredda da Nord a Sud.
Venerdì 29 dicembre ultimi rovesci al Sud, poi migliora salvo nevicate sulle Alpi di confine.
Nei giorni successivi l’alta pressione tenderà a riportare la quiete meteorologica almeno sino a Capodanno, anche se verrà ancora disturbata dalle perturbazioni atlantiche.
Per Capodanno dovrebbe prevalere il sole, salvo nubi e qualche piovasco sulle centrali tirreniche e Liguria.
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