CULTURA & SPETTACOLO

Il rilancio dell’Oratorio San Bosco

La Nuova Sardegna – Andrea Nieddu

Lo chiede il Consiglio Parrochiale

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domenico lecciLA MADDALENA – L’Oratorio San Giovanni Bosco è stato al centro dell’ultima riunione del consiglio parrocchiale di Santa Maria Maddalena. Il nuovo oratorio inaugurato solo pochi anni fa alla presenza del vescovo o Sanguinetti e fortemente richiesto dalla comunità parrocchiale, quale luogo di formazione non solo religiosa dei giovani, versa già in condizioni precarie. «Purtroppo – scrive il segretario Domenico Lecci (foto RUD-Knorr)non è decollato quanto ad organizzazione e attualmente presenta materiali danneggiati e poco decoro al suo interno e all’esterno».

All’incontro hanno preso la parola diversi consiglieri e alcune catechisteche hanno chiesto un intervento del parroco – «La strutturaprosegue Lecci manca di una propria organizzazione e sembra essere sfumata la sua primaria funzione quale punto di incontro dei giovani e delle loro famiglie, a vantaggio unicamente di un uso privato dei singoli per feste di compleanno, cerimonie in generale e scuola di ballo: insomma un utilizzo della struttura come privati e non come comunità».

«Dobbiamo prendere esempio – aggiunge Leccida quelle realtà virtuose, quali l’oratorio di Moneta, che da anni formano i giovani e vantano una seria ed efficiente struttura organizzativa. La soluzione sarebbe quella di chiedere al parroco Don Domenico di intervenire urgentemente ricercando le risorse umane in grado di rilanciare la struttura oratoriale e si invita la comunità a dare il suo contributo di idee e di opere, perché l’oratorio è un patrimonio cittadino e va valorizzato».

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