Incidente Navale Golfo Aranci. Proseguono le ricerche del marinaio disperso

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REDAZIONE – Sono ancora in corso, ma senza esito, le ricerche del marinaio senegalese, 41 anni, padre di tre figli, disperso da ieri notte in seguito all’urto con la nave Sharden della Tirrenia.

Le operazioni di ricerca e soccorso sono ancora in corso da parte dei mezzi navali e aerei della Guardia Costiera e della Marina Militare, coordinate dalla Direzione Marittima di Olbia. Durante le ricerche, è stata ritrovata una grossa parte di scafo, di circa due metri, del peschereccio semi affondato.

La Procura di Tempio ha aperto un fascicolo d’inchiesta con al momento nessun indagato, sulla collisione tra il traghetto Sharden della Tirrenia  e il peschereccio di Golfo Aranci, avvenuta giovedì notte intono alle 23,15 al largo di Capo Figari.

Sui social spuntano alcune testimonianze di passeggeri che si trovavano bordo della nave. In particolare quella di un olbiese che ha riferito di una comunicazione, intorno alla mezzanotte, con la quale si avvertivano i passeggeri che la nave stava tornando indietro “perché seguita da un’ imbarcazione e poi avrebbe ripreso la rotta per Livorno”, cosa che è effettivamente accaduta circa due ore dopo. I passeggeri sarebbero inoltre stati invitati a presentarsi dal Commissario di bordo “in caso di notizie”.

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