Intesa per promuovere il turismo
da La Nuova Sardegna
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LA MADDALENA – La giunta Montella aderisce al protocollo d’intesa “A spasso tra le isole”, iniziativa finanziata dal Mibact con 100mila euro che si inserisce nel più ampio progetto In-IT.inere.
Coinvolte le regioni Umbria (ente capofila), Toscana, Abruzzo, Lazio, Marche e Sardegna. Un sistema interregionale per promuovere le eccellenze delle isole della Maddalena e Caprera, Ponza, Capraia, Elba, Giannutri e Giglio.
«Fra gli obiettivi, la valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico, storico e archeologico delle regioni dell’Italia centrale – spiega l’assessore al Turismo, Massimiliano Guccini – favorendo la destagionalizzazione dei flussi turistici».
Nelle casse comunali non entrerà un centesimo, il finanziamento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo sarà gestito in modo congiunto per conto degli enti locali partecipanti, da Rio Marina, comune toscano capofila del progetto.
Nell’ottica di un turismo sostenibile ed eco compatibile, i comuni delle regioni che sottoscriveranno il progetto faranno sistema attraverso la gestione di un unico sito internet in cui verranno pubblicati tutti gli eventi promossi dalle singole amministrazioni; la realizzazione di brochure, carte nautiche e carte turistiche; l’organizzazione di educational tour per media e operatori specializzati. «Si passerà alla fase operativa non appena il Mibact concederà il finanziamento – sottolinea Guccini. Per La Maddalena è un’occasione importante per promuovere territorio, valenze storiche, paesaggistiche, produttive, e culturali».
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La speranza è sempre l’ultima a morire…
Nell’ottica di un turismo sostenibile ed eco compatibile… non basta proporsi alla pari di altri comuni come Ponza, Capraia, Elba, Giannutri e Giglio, con le strade pulite e i bar e ristoranti come salotti a cielo aperto… e senza ombrelloni pronti al volo… e non serve a nulla far pagare una tassa di sbarco – (giusta da pagare) – quando poi mancano i servizi e un efficiente sistema di ricezione turistica.
Per non dimenticare:
- nonostante le numerose segnalazioni fatte ormai da lungo tempo, tra Piazza Rossa, via Garibaldi e Piazza Comando, ancora, nessuno ha pensato di fermare il mezzo spazzatore della nettezza urbana che continua ad imbrattare il pavimento con notevoli perdite d’olio, o altra sostanza;
- nonostante l’evidente degrado, nessuno ancora ha pensato di far rimuovere la vegetazione a bordo delle strade;
- si parla di appalti in fase di attuazione… ma ancora le strade sono buie e piene di buche… e molto sporche;
- a Caprera, meta ambita dal turismo isolano – ormai ad inizio della stagione estiva, ancora le strade interne sono rimaste uguali agli anni passati. Nessuno si è preoccupato, nonostante i proclami e le promesse fatte, di intervenire per creare spazi di parcheggio utili ai fini della sicurezza, soprattutto in caso di incendio;
- L’Ufficio turistico del Comune, riaprirà nei giorni di festa solo grazie all’intervento dell’Ente Parco…
- Infine… mi ricordo quando avevano un bell’Ospedale…
Ma come vogliamo organizzarci?… e, soprattutto, cosa vogliamo fare da grandi?
Tante belle parole e tanti buoni propositi – che tutti continuiamo ad apprezzare con grande speranza – ma che, però, non trovano mai riscontri: tutto si dice e tutto – poi – viene subito archiviato.
La – (ormai poca…) – gente continua ad essere fiduciosa… ma questo modo di amministrare sta diventando come la “comica del famoso Water-front di Ottobre, accompagnato dalla mitica conversione epocale di milioni e milioni di euro in arrivo dal Governo…”
Che dire: ormai questo gioco non fa più breccia… ma continuiamo a sperare!
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