La Comunità si raccoglie con il commosso saluto all’avvocato Dario Annunziata

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dalla Rassegna Stampa

REDAZIONE – Lutto, e grande dolore, a La Maddalena per la morte di Dario Annunziata, presidente dell’Avis maddalenino e stimato avvocato: aveva 49 anni. L’uomo è stato stroncato da un malore improvviso in casa durante la notte. Inutili i soccorsi e il trasporto in Ospedale.

La comunità e l’Avis di Olbia, in lutto: “Con profondo dolore prendiamo atto che il mondo del volontariato si sveglia più povero”, si legge in una nota, “La morte improvvisa dell’avvocato Dario Annunziata, Presidente Avis La Maddalena, è una perdita che segnerà tutto il movimento associativo regionale, del quale Dario era una colonna portante, stante la sua totale dedizione alla causa e il suo instancabile impegno. Alla sua meravigliosa famiglia giunga tutta la vicinanza dell’AVISOLBIA, e una carezza speciale alla sua giovane moglie e alla stupenda creatura che hanno messo al mondo“.

Dario Annunziata, improvvisamente e prematuramente scomparso all’età di 49 anni, lascia la moglie Francesca e la giovanissima figlia Clara; non era soltanto un valido, preparato e stimato avvocato, dai colleghi e da tante persone, ma era fin da giovanissimo impegnato nel volontariato, in particolare nell’Avis, della cui organizzazione ha fatto parte non solo nella sezione maddalenina – e della quale da qualche anno era presidente dove lavorava con grande entusiasmo per la realizzazione di progetti importanti come quello di un posto fisso di donazione – ma anche di quella provinciale e regionale. E la massiccia presenza di tanti colleghi ne è stata testimonianza.

Alla cerimonia funebre, officiata da 4 sacerdoti, erano presenti il Sindaco di La Maddalena Fabio Lai con la presidente del Consiglio Comunale Giovanna Scotto, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Tempio Pausania Avv. Carlo Selis, il presidente della Camera Penale Avv. Giovanni Azzena con numerosi avvocati che hanno indossato la toga, il comandante del Presidio Militare e quello della Capitaneria di Porto, il presidente regionale dell’Avis Antioco Dessì e tante delegazioni giunte da diverse località con i loro gonfaloni.

«La sua gentilezza, la professionalità, l’altruismo e l’amore verso gli ultimi e i sofferenti, spesso nel silenzio, siano di esempio per tutti noi affinché comprendiamo che c’è più gioia nel donare che nel ricevere» – ha detto la collega Emanuela Provenzano, al termine del rito funebre celebrato in una Chiesa colma di persone e con una piazza antistante altrettanto gremita di tanta gente che, commossa, gli ha voluto rendere l’ultimo saluto.

«Siamo qui, come comunità di La Maddalena e non soltanto, tutti toccati da questa morte improvvisa: ci è venuto a mancare qualcuno caro, qualcuno che sentivamo e sentiamo uno di famiglia, un nostro caro del quale sentiamo personalmente la perdita» ha detto il parroco, don Andrea Domanski, ricordando, tra l’altro, la collaborazione preziosa fornita, come legale, alle parrocchie cittadine: «Una persona di valore, di qualità, una persona credente in maniera seria».

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L’Eterno riposo dona a Lui o Signore…

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