La Maddalena. “Alessandra Todde incanta la platea gremita di cittadini”
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REDAZIONE – Giornata dedicata interamente a La Maddalena, ieri, da parte della candidata presidente Alessandra Todde, per il centro sinistra campo largo, con un tour elettorale che l’ha vista impegnata dalla mattina, a partire con la visita presso l’Arsenale di Moneta, alla fortificazione di Punta Rossa, all’ex Ospedale Militare, ed infine con l’incontro tra la gente presso i magazzini Ilva di Cala Gavetta.
A Presentare la candidata, e moderare il dibattito pubblico, il giornalista Roberto Zanchetta.
Una sala colma di persone – (sia di sinistra che notoriamente di destra…) – e che ha incantato tutti.
Due lauree e grande esperienza negli Stati Uniti, Alessandra Todde ha lavorato per 10 anni nel settore dell’ingegneria informatica; già amministratrice delegata di Olidata, e dal 2019 fino al 2022 ha ricoperto la carica di sottosegretario nel governo Conte due e viceministra nel governo Draghi.
Donna carismatica e molto preparata, ha illustrato, con dovizia di dettagli e particolari, tutte le tematiche da affrontare in Sardegna: dalla Sanità ai Trasporti, ai problemi Idrici a quelli della Viabilità, così come i problemi della disoccupazione e dello spopolamento.
Si è soffermata poi sui temi più delicati che interessano La Maddalena: ex Arsenale di Moneta, ex Ospedale Militare parlando di un suo utilizzo realizzando un centro di riabilitazione per i lunghi degenti e creando una firma di turismo riabilitativo; ha parlato anche del recupero di Punta Rossa e dell’ex Club Med.
A seguire, ha affrontato il tema delicato dello stoccaggio delle scorie radioattive, affermando che la Sardegna non deve diventare la pattumiera d’Italia, con un chiaro riferimento anche al Deposito munizioni della Marina Militare a Santo Stefano.
L’onorevole Todde, infine, si è soffermata a lungo sul problema della Sanità in Sardegna, ricordando che metà del bilancio regionale viene destinato a questo comparto, e con 3,5 miliardi la Sanità sarda deve funzionare per forza; ed a questo finanziamento, si aggiungono anche due miliardi di fondi europei, legati al PNNR, dunque, molto dettagliato e interessante il suo lungo intervento.
L’onorevole Todde, in conclusione, si è dedicata a rispondere alle domande di alcuni cittadini ammessi al dibattito, rispondendo e mostrando padronanza delle tematiche e conoscenza anche delle strategie per trovare le soluzioni.
E l’incidente di percorso non manca mai… – A lamentarsi per non essere stato ammesso al dibattito, Marco Cuccu, leader locale del Gruppo “La Maddalena Civica”, che ha denunciato, dalla sua pagina facebook, di aver subito il veto su un suo possibile intervento al dibattito pubblico, da parte del Partito Democratico locale, precedentemente – invece – approvato da un organizzatore del Movimento 5 Stelle… – (Vedi).
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