La Maddalena. Mamme e bambini cacciati dal Parco Giochi. Scoppia la protesta
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LA MADDALENA – “I bambini non votano e la politica li dimentica. A La Maddalena non c’è un parco giochi funzionante. Mamme e bambini costretti ad andare a Palau”
Il Gruppo della Mamme, protagoniste della battaglia dei pancioni, protestano contro lo stato dei parchi giochi di La Maddalena. Da tempo avevano segnalato il degrado e lo stato di insicurezza del parco giochi di Moneta rimanendo inascoltate.
Pochi giorni fa la goccia che ha fatto traboccare il vaso, alcune mamme con i loro piccoli sono state mandate via dai vigili urbani dal parco giochi di Padule perché inagibile. Le mamme, quindi, sono costrette a portare i loro bambini a Palau o a Cannigione.
Per questo sono scese in piazza con un flash mob e con tanto di striscione con scritto:
“I bambini non votano la politica li dimentica”
“L’anno scorso abbiamo organizzato, in maniera propositiva, un flash mob – ha detto la porta voce Stefania Terrazzoni – per stimolare l’amministrazione a riparare il parco giochi di Moneta ma non siamo state ascoltate. I giochi – conclude Terrazzoni – non sono stati riparati e sotto le altalene ci sono ancora pericolose buche”.
“Non è un paese a misura di bambino – continua Valeria Frau – una delle mamme allontanate della polizia municipale dal parco giochi inagibile. “Non abbiamo un posto dove andare con i nostri bambini, il parco giochi di moneta è distrutto e pieno di buche mentre da quello di Padule veniamo cacciate perché inagibile. Da anni protestiamo senza venire mai ascoltate siamo profondamente deluse dalla politica”.
“Ad oggi non abbiamo un luogo sicuro per portare a giocare i nostri piccoli – ha concluso Sara Cossu – molte mamme sono costrette ad andare nella vicina Palau o a Cannigione è una vergogna. Siamo dispiaciute che nonostante le proteste nessuno abbia mai pensato di investire piccole somme per ripristinare i luoghi destinati ai bambini”.
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