La Maddalena P.U.C. – Consultazione pubblica burrascosa in Comune
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REDAZIONE – Martedì 19 settembre scorso, si è tenuta presso il Salone Consigliare di La Maddalena, la consultazione pubblica del nuovo Piano Urbanistico Comunale, presentato dall’Assessore Andrea Columbano, indetta dall’amministrazione comunale, al fine di fornire una completa informazione sulla proposta del Piano e sul Rapporto Ambientale e acquisire elementi di conoscenza e di giudizio dai cittadini per la Valutazione Ambientale Strategica.
Parliamo di quello strumento urbanistico che ogni Comune d’Italia è dotato, e viene formulato dall’Amministrazione in carica secondo le proprie legittime scelte.
All’incontro pubblico maddalenino, erano presenti numerosi cittadini che, in gran parte, hanno contestato il nuovo documento presentato dall’Amministrazione Lai.
La maggior parte delle lamentele, avanzate anche energicamente da diverse persone, hanno riguardato il cambio di destinazione d’uso di molti terreni, improvvisamente divenuti non più edificabili; come invece per altri (non meglio indicati), si è detto in aree discutibili – divenuti di colpo edificabili e/o in condizioni sanabili…
L’Architetto Annalisa Gulino – (consigliera comunale di minoranza, che aveva abbandonato l’aula in sede di votazione ad agosto u.s. – assieme ai suoi colleghi Rosanna Giudice e Alberto Mureddu, perché lamentava di non essere mai stata messa al corrente del nuovo progetto in fase di istruttoria…), anche lei in chiave di protesta, ha rivolto alcune domande tecniche all’Assessore Andrea Columbano, che – verosimilmente in difficoltà – non ha evidentemente saputo rispondere.
Tra le varie lamentele, a livello generale, anche l’intervento dell’imprenditore Mario Mela – proprietario del Resort Ma&Ma – che ha lamentato la persistente mancanza e predisposizione dei necessari servizi pubblici di vario genere nell’Arcipelago, che impediscono evidentemente di attuare la giusta politica di innovazione del territorio, soprattutto verso il turismo estivo che si insedia a La Maddalena – (…come per esempio la mancanza di WC pubblici sulle spiagge dell’Isola madre e quelle del restante Arcipelago…).
Infine, l’intervento del Tecnico incaricato dal Comune, che ha spiegato i vari aspetti del nuovo P.U.C., che dovrà però essere convalidato dalla Regione successivamente.
Insomma, un P.U.C. di Andrea Columbano che fa molto discutere e non piace alla maggior parte dei cittadini.
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