La Maddalena. Pericolo Cinghiali a Spargi… e il Parco fa il Leone Ciunco

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REDAZIONE – Lo ha segnalato alcuni giorni fa Antonello Sagheddu di Liberissimo.net. Il video riprodotto sulle pagine del Blog e su Facebook, ritrae un cinghiale che, senza alcun timore, si avvicina ai bagnati sulla spiaggia dell’Isola di Spargi, portandogli via la borsa.

(Per non parlare di quelli presenti sull’Isola Madre e a Caprera…)

Episodi che accadono spesso da qualche anno a questa parte. Ma la preoccupazione è tanta, soprattutto per l’incolumità pubblica.

Un Parco ancora senza Presidente e/o Commissario, che continua a galleggiare alla deriva, a motori fermi…

L’unico superstite di bordo, il direttore Dr. Giulio Plastina, sentito dal giornalista de L’Unione Sarda (Claudio Ronchi), ha detto: «Questo è un problema per il quale il Parco Nazionale non ha competenza. Sono consapevole del fatto che ci sia una criticità, ma noi come Parco operiamo nell’ambito del Piano, approvato da tutti gli enti, di eradicazione del cinghiale; in questo caso è il sindaco, se ritiene si tratti di una situazione di incolumità pubblica, che dovrà pubblicare un’ordinanza che preveda delle modalità di intervento. In questo caso il Parco, davanti ad una richiesta di collaborazione, sarebbe pienamente disponibile».

Sembrerebbe, inoltre, che nessuno sia in grado di stabilire quanti cinghiali siano presenti a Spargi, nonostante quest’inverno, (come tutti gli anni), i Selettori incaricati da qualcuno, siano riusciti a catturarne un solo esemplare.

E così, l’Ente Verde scarica la responsabilità sul Sindaco di La Maddalena. Probabilmente, perchè non si occupano di cinghiali ma solo di uccellini canterini… e delle franose pericolose dune di Monte d’Arena…

Insomma, un Parco sempre più operativo e collaborativo… a favore di tutta la Comunità…

e… guai a voi se portate i vostri cani sulle spiagge!

(…a meno che non li travestite da Cinghiale…)

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