La Maddalena, protestano le Opposizioni: “la Regione dal 1 Maggio taglia le corse dei Traghetti”

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REDAZIONE – Siamo fortemente preoccupati dalla  situazione delicata che si sta pian piano formando sui trasporti interni verso le isole minori.

Le nostre comunità, cittadini di “serie B” per la Regione, si vedono catapultati nella contrapposizione di Regione da una parte, e dell’azienda privata dall’altra.

Spettatori senza diritto di voto, assistiamo ad uno scontro dove si citano i dipendenti sottolineando in maniera chiara che non vi è intenzione alcuna, come malignamente sostengono alcuni, di utilizzarli per far pressione alla stessa Regione che resiste e non intende riconoscere le richieste economiche del gestore per continuare a garantire il servizio e, che questa mancanza avrà come conseguenza il taglio delle corse dal 1 di maggio, proprio all’inizio della stagione turistica.

Da una parte una azienda che deve fare profitti, nasce per quello,  dall’altra una Regione che mentre chiede al governo centrale e all’Europa il riconoscimento della insularità come limite e chiede misure straordinarie per garantire la continuità, lascia che il braccio di ferro arrivi a questo punto.

Ancora incertezze che fanno riaffiorare, nei maddalenini, quel sentimento di angoscia ed abbandono che ormai, solo la rassegnazione sembra poter sopire. Ma non vogliamo arrenderci, dobbiamo tenere alta l’attenzione.

Difficile non dire, lo avevamo detto, la privatizzazione era un errore, un terribile errore, la gestione pubblica avrebbe potuto continuare a garantire il servizio ed i posti di lavoro. Dietro quel servizio garantito con orari certi, c’è la libera circolazione in entrata e in uscita.

Dalla Regione ci saremmo aspettati di non essere coinvolti in questa querelle social ma la certezza del servizio.

Chiediamo a gran voce un intervento decisivo.

I Consiglieri Comunali di Opposizione

Annalisa Gulino

Rosanna Giudice

Alberto Mureddu

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