La Maddalena. “Una politica di soli monumenti e iniziative di facciata… a spese della comunità”
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Comunicato
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REDAZIONE – “A quasi 3 anni da inizio mandato, l’attività dell’amministrazione Lai si riduce ad una totale mancanza di programmazione di medio e lungo periodo, che possa dare la reale svolta al paese.
Si preferisce investire energie e risorse puntando all’immagine più che alla sostanza: statue sottomarine, pagate con risorse del bilancio comunale e posizionate sui fondali del Comune di Palau, un’opera molto costosa che vedranno pochissimi fortunati subacquei e che, nulla aggiunge alla indiscutibile bellezza del nostro mare; un costosissimo leone in bronzo, simbolo isolano, che originariamente si dichiara voler posizionare sulla Colonna Garibaldi, monumento, però, che nasce per celebrare l’eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi.
Difficile capire il nesso tra i due momenti storici ma, per fortuna, là dove non ci arrivano da soli, interviene il buon senso delle Istituzioni, in questo caso la Sovrintendenza che ne evita lo scempio; l’amministrazione comunale deve ripiegare su un nuovo sito, cosa che fa lievitare notevolmente il costo, necessario per l’aggiunta di un monumentale basamento in granito, che porta ad una spesa complessiva di oltre 100 mila euro.
Insomma, un confronto preventivo con la Sovrintendenza, avrebbe evitato l’ingente spesa.
Stride che l’unica preoccupazione riguardi monumenti e iniziative di facciata, mentre il resto del paese è sommerso dalle erbacce, dal centro alla periferia, ogni strada, ogni gradinata ogni quartiere è in uno stato di abbandono totale, malgrado il notevole aumento delle tariffe Tari;
(Centro Storico – 20 Giugno 2023)
…ed ancora, il verde pubblico sommerso dalle erbacce che diventano ricettacolo di rifiuti. Ed inoltre, come spiegare che al 20 giugno non sono stati ancora assunti i vigili urbani stagionali?
Ci saremmo augurati che, al centro dell’azione politica, vi fossero più queste emergenze.
Non possiamo che prendere atto della totale assenza di una programmazione e di azioni strutturali che affrontino le questioni importanti che possano fare la differenza per il paese. Oltre alle operazioni dal taglio pseudo storico – culturale, utili anche queste ma, dal nostro punto di vista, complementari ad una programmazione che tocchi settori fondamentali per la nostra comunità… tutto tace!
Sulla cantieristica e portualità, sulla formazione professionale, sulla sanità e sui trasporti, sulla forte richiesta abitativa delle giovani coppie, tale da configurarsi come una vera e propria emergenza da affrontare, ad esempio, attraverso l’individuazione di nuove aree per l’edilizia convenzionata e per cooperative edilizie, nulla si sente!”
I Consiglieri di opposizione
Rosanna Giudice
Annalisa Gulino
Alberto Mureddu
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