La Maddalena. Vandalizzata da giovani teppisti l’area giochi/relax di via Amm. Mirabello. Ma i responsabili hanno le ore contate
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REDAZIONE – Saranno proprio alcune telecamere “nascoste” ad individuare i giovani responsabili che hanno distrutto il tavolino delle sdraie posizionate nella nuova area giochi/relax inaugurata lo scorso Luglio dall’Amministrazione Comunale in via Ammiraglio Mirabello, a La Maddalena – (peraltro già visionate da chi di dovere).
Un atto vandalico intollerabile che però, questa volta, mette alle corde “questi stupidi giovanotti annoiati”.
Infatti, la Polizia Locale, su preciso incarico del Sindaco Fabio Lai, ha già effettuato i dovuti accertamenti per risalire ai responsabili di questo gesto inqualificabile, rilevando peraltro forti indizi – (inequivocabili) – che saranno certamente segnalati alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania e a quella dei Minori di Sassari, con la richiesta del risarcimento del danno. Oltre alla pena prevista per queste circostanze fuori legge.
Ancora una volta, inciviltà, maleducazione ed ignoranza hanno fatto da padroni… ma le indagini – lo evidenziamo ancora, oltre alla visione di alcune telecamere di sicurezza della zona non ben visibili ai passanti – hanno dato i loro frutti; le indagini, inoltre, sono concentrate con il riscontro di una traccia lasciata da questo giovane teppista che ha inciso su uno degli arredi pubblici distrutti il nome della sua innamorata: “MARA M.” …credendo di fare pure cosa splendida.
L’Amministrazione Comunale, a tal proposito, ha già reso noto che non si fermerà in alcun modo e non giustificherà in nessun caso questo atteggiamento, perché “chi sbaglia con questi inqualificabili gesti, deve pagare, in tutti i sensi!”
Vedere vanificato l’impegno dell’Amministrazione, con l’impiego di ingenti soldi pubblici, per migliorare il decoro e il benessere delle persone è veramente mortificante.
Per colpa di pochi non può rimetterci una intera Città.
NDR – (Un consiglio paterno) – Da quanto si è potuto apprendere informalmente – (per cui non è possibile rivelare altre informazioni – e che farebbero tremare le gambe a chiunque…) – la situazione – per questi giovani – è veramente grave: “sarebbe auspicabile che i diretti interessati si rechino subito dal Sindaco e chiedano immediatamente scusa – (…sappiate che avete le ore contate…) – onde evitare spiacevolissime conseguenze penali, che poi difficilmente si possono colmare. Datevi una mossa molto velocemente!“
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