POLITICA

La presidente Todde è già al lavoro per la nuova Giunta. I possibili nomi

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REDAZIONELo scrutinio lumaca e lo stop di alcuni seggi che non hanno ancora terminato le operazioni di spoglio delle schede elettorali di certo non aiutano, ma i tempi tecnici per la verifica dei verbali e l’ultimazione del lavoro sui voti non assegnati fanno propendere per una proclamazione degli eletti in Consiglio regionale, compresa la governatrice in pectore Alessandra Todde, che potrebbe arrivare tra fine marzo e i primi di aprile.

Mancano quindi ancora 19 delle 1.844 sezioni. I dati, spiegano dalla Regione, sono stati aggiornati sul portale dai Comuni sino alle 16.33 del 27 febbraio. Le altre schede sono arrivate nei Tribunali per essere scrutinate. Sono quindi 19 le sezioni che non hanno concluso le operazioni: 2 di Serdiana, 3 sulle 21 di Sestu, le 2 di Silius, una su 7 a Villasor, le 2 di Musei, una su 8 a San Gavino, una su 2 a Bonarcado, 3 di Luras e 4 sulle 140 di Sassari. Poi si passerà ai voti contestati e alla verifica dei verbali, che solo successivamente verranno trasmessi all’ufficio centrale regionale per la proclamazione degli eletti.

Dalla proclamazione degli eletti, Todde ha 20 giorni di tempo per convocare la prima seduta del Consiglio regionale.

Ma, come scrive oggi il quotidiano L’Unione Sarda, la presidente è già al lavoro per formare la Giunta in modo da poter convocare subito il primo Consiglio regionale, una volta espletate le formalità tecniche: «Deve essere riconoscibile, solida e con competenze, non avremo problemi a metterci d’accordo», ha detto la Todde.

Sarà un esecutivo politico, con le deleghe assegnate in base ai risultati ottenuti dalle varie sigle. L’ipotesi è:

  • 3 deleghe vadano al Pd, che avrà anche la vicepresidenza;
  • 2 ai 5 Stelle, una a testa a chi ha almeno tre eletti;
  • Ai Progressisti, Alleanza Verdi Sardegna, Sinistra Futura, Uniti per Todde e Orizzonte Comune.

Questi sono i primi nomi che filtrano. Tra i dem Cesare Moriconi, l’ex deputato Gavino MancaCarlo Careddu, già ai Trasporti con Pigliaru, Anna Maria Busia. Tra i 5 Stelle Luca Caschili, Desirè Manca, la più votata, Alessandro Solinas. Avs punta su Eugenio Lai o Daniele Cocco. Per i Progressisti favorito per un posto in Giunta è Gianfranco Satta, da non escludere l’ipotesi Massimo Zedda se dovesse rinunciare a correre per il Comune di Cagliari (QUI il toto sindaco per il capoluogo), spianando così la strada al segretario Pd Piero Comandini. Laura Caddeo è il nome forte della lista Uniti per Alessandra Todde, mentre tra le indicazioni di Sinistra Futura ci sono Paola Casula, sindaca di Guasila, e Luca Pizzuto. Infine, Carla Medau o Franco Cuccureddu per Orizzonte Comune.

Infine, c’è da sciogliere il nodo del presidente del Consiglio regionale, che spetterebbe al Pd e il favorito è Giuseppe Meloni. Ma in corsa c’è anche Desirè Manca, in quel caso ai dem andrebbero più deleghe di peso.

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