La situazione Covid migliora. La Sardegna verso la Zona Arancione
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CAGLIARI – La Sardegna ha i numeri per passare, dopo due settimane di restrizioni massime, dalla zona rossa alla zona arancione. Dalla Regione sono fiduciosi: sulla base dell’andamento dell’epidemia nell’Isola di queste due settimane, infatti, anche l’assessore alla Sanità Mario Nieddu ha auspicato il passaggio in arancione da lunedì prossimo.
Buone notizie anche per quanto riguarda la “pressione” sugli ospedali dell’Isola, già evidenziata ieri da Agenas: sono infatti sotto soglia di saturazione sia i posti letto in area medica (23%) che quelli di terapia intensiva (21%) occupati da pazienti affetti da Covid.
Decisivo, per la decisione del ministro Roberto Speranza, sarà il consueto monitoraggio settimanale del’Istituto superiore di Sanità, che viene diffuso il venerdì, ma i dati che trapelano sono confortanti. Basti vedere l’ultimo report della Fondazione Gimbe che nella settimana 21-27 aprile ha registrato un miglioramento dell’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti“: 1.089 contagi con un calo del 21,8% rispetto alla rilevazione precedente (1.116 casi).
Sul fronte Vaccini, la Fondazione Gimbe, inoltre, rileva che la percentuale di popolazione che in Sardegna ha completato il ciclo vaccinale è pari all’8,8% a cui aggiungere un ulteriore 12,1% solo con prima dose, riferito ai dati della settimana tra il 21 e il 27 aprile. Gli over 80 che hanno avuto due dosi rappresentano il 56,2% del totale, mentre hanno ricevuto almeno una dose il 78,5% degli ultraottantenni.
Sale la percentuale degli 70-79enni che ha completato il ciclo vaccinale: 6,4% a cui bisogna aggiungere un ulteriore 39,3% solo con prima dose, mentre entrambe le dosi sono state somministrate al 7% della fascia di popolazione tra i 60 e i 69 anni, più un ulteriore 20,6% solo con prima dose.
