L’effetto Green Pass svuota le piazze delle protesta a Cagliari

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CAGLIARI – “Noi rifiutiamo il Green pass e il Super Green pass e diciamo no a questa psico-dittatura mondiale”. Walter Erriu, uno dei leader dei no-vax cagliaritani, mette subito le cose in chiaro, anche senza aggiungere nulla a quanto ribadito più volte nei suoi precedenti interventi.

Ma il Movimento No Vax, sembrerebbe, si sia sgonfiato.

Ieri in piazza Gramsci, a Cagliari, nuovo spazio cittadino messo a disposizione dalla Prefettura, è sembrato che la protesta anti vaccini abbia perso molti sostenitori e stia gradualmente scemando.

Erano presenti poco più di 50 persone, cioè un terzo rispetto ad appena due settimane fa, e tre piccoli bus della Polizia, in pratica un Agente ogni due attivisti.

Da domani, quindi, l’Italia si divide in due: vaccinati (cioè quelli col pass pieno) e quelli che non lo sono, il cui passaporto verde consentirà di fare assai meno cose sulla base di un tampone molecolare ogni 72 ore o antigenico ogni 48. (L’Unione Sarda)

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