Lega. Spiagge in Sardegna: “Ora una stretta su vandali nostre coste. Stop ai graffiti selvaggi”
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CAGLIARI – Inasprire le sanzioni per chi compie atti vandalici che deturpano le coste della Sardegna. Questo il cuore della mozione depositata oggi dai consiglieri regionali della Lega, dopo l’ennesimo sfregio naturalistico ai danni di un litorale dell’isola. L’ultimo, lo scorso ottobre, nella spiaggia olbiese di Fontana Umbrina, dove una coppia di turisti stranieri ha pasticciato con una bomboletta di vernice spray uno degli scogli adagiati sulla battigia.
“Purtroppo questo avvenimento non rappresenta un momento di inciviltà isolato, ma va a sommarsi a molte altre azioni simili– spiega Dario Giagoni, capogruppo del Carroccio-. Il patrimonio naturale della Sardegna è qualcosa di unico nel suo genere che va tutelato sia per il suo valore ambientale che per il suo essere fonte di sviluppo socio-economico su cui si basa buona parte del turismo. La bellezza e la particolarità delle nostre coste sono note in tutto il mondo e non possono essere corrotte da gesti che nulla hanno a che fare con l’arte, ma che si coniugano solo con la mancanza di senso civico e di rispetto“.
Attraverso la mozione depositata oggi in Consiglio regionale, sottolinea Giagoni, “chiediamo la previsione di maggiori azioni punitive che, attraverso l’interlocuzione con il governo centrale, ci consentano di interdire dalle spiagge i colpevoli riconosciuti e condannati per i danni arrecati al patrimonio naturalistico, garantendo al contempo un risarcimento economico ai Comuni colpiti“.
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