L’Emendamento Fabio Lai

.

“Salviamo il Paolo Merlo!”

.

LA MADDALENA – Si è concluso alla Maddalena qualche giorno fa – da dove era partito – il tour contro la riforma sanitaria promosso dal “Comitato #No alla RifoGna sanitaria regionale” su iniziativa e proposta dell’ex vicesindaco Fabio Lai, esponente dei Riformatori.

Il tour era stato pianificato con convegni solo nei comuni galluresi, poi attraverso i social lo slogan è diventato virale e gli incontri si sono svolti così oltre i confini: a Sassari e Oristano. «I cittadini sono tornati a discutere nelle piazze – commenta Lai – c’è stata una grande risposta, numerose le presenze durante le varie tappe perché il tema della sanità è particolarmente sentito dai sardi».

Alla chiusura dei lavori dell’ultima tappa isolana, Giovanni Pileri ha illustrato i due emendamenti salva punto nascite depositati dai Riformatori sardi. «Con gli emendamenti – chiediamo di prevedere il servizio come spoke dell’hub di Olbia e, a tal fine, l’Ats Sardegna e l’Area socio sanitaria della Gallura dovranno assicurare l’integrazione della pianta organica del reparto di Olbia nonché il servizio di guardia anestesiologico all’ospedale Paolo Merlo per 24 h su 24 e per 365 giorni l’anno. Per soddisfare i dovuti livelli di sicurezza e assistenza previsti, il personale medico dovrà ruotare periodicamente da e per i presidi ospedalieri con un numero di parti non inferiore ai 500 annui per garantire idonea pratica clinica. Abbiamo predisposto anche un emendamento per la camera iperbarica, auspichiamo che tutti i consiglieri regionali galluresi votino questi emendamenti».

A chiusura del convegno Lai ha sottolineato che «la riforma sanitaria non è solo un atto fatto male perché non tiene conto delle vere peculiarità territoriali ma, in maniera paradossale, prevede eccezioni per presidi ospedalieri in zone che senza dubbio sono meno disagiate di un’isola nell’isola come la nostra». (La Nuova Sardegna)

.

L’Emendamento presentato da Fabio Lai:

Domani 3 ottobre, dunque, sarà il giorno della verità, si saprà chi sono i politici che lavorano per il popolo e quelli che lavorano per i partiti. Ovvero chi avrà il coraggio di votare i veri emendamenti utili per salvare il nostro ospedale – (indipendentemente dal partito che lo presenterà) – o chi si limiterà a votare quelli di “marca fumo” che serviranno solo come arma di distrazione di massa.

Assodato che emendamenti del tipo, “chiediamo la deroga al Ministro”, serviranno solo per scaricare colpe romane, poiché il Ministro non potrà concedere una deroga ad un Presidio che non ha  i requisiti, gli emendamenti del tipo “lasciate il punto nascite aperto sino a quando non verrà istituito il servizio di elisoccorso”, risultano una presa in giro incommentabile in quanto la chiusura sarebbe solo procrastinata.

L’emendamento DOC n. 16/XV/A – presentato dagli onorevoli Cossa, Dedoni e Crisponi dei Riformatori, fortemente voluto dall’ex sindaco Fabio Lai – è stato invece studiato ed elaborato dall’on. Franco Meloni dei Riformatori, attuale direttore scientifico della società Manens Tifs spa – il cui curriculum professionale è di specifica competenza medica:

• 1975-79 – Assistente Ordinario Istituto di Igiene, Univ.di Cagliari;
• 1977-1978 – Post doctoral fellow, National Institutes of Health, Bethesda, Maryland, USA;
• 1980-1983 – Ispettore Sanitario, Ente Ospedaliero OO.RR di Cagliari;
• 1984-1985 – Vicedirettore sanitario, Ospedale San Michele, USL 21 di Cagliari;
• 1985-1996 – Direttore Sanitario, Ospedale San Michele, Usl 21 di Cagliari;
• 1996-2000 – Direttore Generale, Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario, Univ. di Cagliari;
• 2000-2005 – Direttore Generale Azienda Ospedaliera G.Brotzu di Cagliari;
• 2006-2009 – Presidente Associazione Italiana Ospedalita’ privata, Sardegna.
• 2008-2017- consulente di progettazione sanitaria per diverse società nazionali.
• Altre attività
• Progettista  (Medical planning) di numerosi ospedali in Italia e all’estero, fra cui gli ospedali di Taranto, Ryiadh, Jeddah,Sassari, Laspezia e Istambul, in collaborazione con le società Proger di Roma, Manens Tifs di Padova, BMS di Milano e INAR di Milano.

Il Dottor Meloni, inoltre, da direttore sanitario e poi da direttore generale dell’ospedale Brotzu di Cagliari, ha attivato i seguenti programmi:

• Trapianto di rene
• Trapianto di cuore
• Divisione di Cardiochirurgia
• Trapianto di fegato
• Trapianto di pancreas
• Trapianto di cornea
• Stroke Unit
• Unità di Neuroriabilitazione
• Centro per l’Autismo infantile
• Servizio di Tomografia ad emissioni di Positroni
• Divisione di Chirurgia Vascolare
• Servizio di Cardiologia Pediatrica
• Servizio di Emodinamica

L’emendamento prevede, quindi, un sistema simile a quello presentato dall’assessore alla salute Baldo Gucciardi della Regione Sicilia che ha messo d’accordo, in quella Regione, i sindaci con un provvedimento ad hoc che è stato illustrato anche all’università di Ferrara.

Ma entriamo nel merito dell’emendamento presentato dai Riformatori per il Paolo Merlo di La Maddalena:

“…omissis… il sistema verrà come SPOKE dell’ HUB Olbia e a tal fine l’Ats Sardegna e l’Area Socio Sanitaria della Gallura dovrà assicurare l’integrazione della pianta organica del reparto di Olbia nonché il servizio di guarda anestesiologico all’ospedale Merlo in H24 per trecentosessantacinque giorni l’anno…omiss…”

QUALE E’ LA FUNZIONE DEL CENTRO HUB?

• Punto di riferimento e coordinamento della rete
• Istaurazione di relazione con i centri Spoke
• Definizione dei protocolli di trattamento
• Trattamento dei casi complessi inviati dai centri Spoke
• Raccolta dati

In sostanza, al fine di soddisfare i dovuti livelli di sicurezza e di assistenza previsti, il personale medico dovrà ruotare periodicamente da e per i Presidi Ospedalieri con un numero di parti non inferiore ai 500/anno per garantire idonea Pratica Clinica.

Il sistema di rotazione non vale solo per il Punto Nascita ma anche per gli altri Reparti, garantendone il normale funzionamento del servizio in loco – (a La Maddalena) – e rinviando i casi più complessi al centro Hub di Olbia, così come previsto dal sistema in atto.

Insomma, un grande progetto a costo zero che, se votato domani in Giunta Regionale, che potrebbe certamente risolvere il tanto scongiurato malessere del Paolo Merlo.

Un emendamento, fanno sapere infine i Riformatori, studiato e progettato dall’On.le Franco Meloni e voluto dall’ex vicesindaco Fabio Lai, consigliere comunale ormai fuori dell’attuale maggioranza – e tanto meno della minoranza – ma che continua a lavorare con lo stesso entusiasmo di sempre, pensando solo al bene della Città di La Maddalena.

.

.

.

.

.

.

.