L’Ente Parco, in piena estate, chiude il sentiero che porta a Cala Coticcio per lavori di manutenzione
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Questa è l’Isola che non c’è!…
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LA MADDALENA – «A seguito di sopralluoghi eseguiti dai tecnici del Parco e dalle segnalazioni delle guide assunte per la stagione estiva, è emersa la necessità di procedere in tempi rapidi alla chiusura del sentiero. Perché presenta evidenti criticità in corrispondenza di alcune parti dell’irta gradinata in granito che non consentono la fruizione in sicurezza» –
Questo è quanto riportato nell’Ordinanza – (Vedi) – emessa in questi giorni dall’Ente Parco che ha deciso di chiudere il sentiero che porta a Cala Coticcio a Caprera.
E’ veramente incredibile, e soprattutto fuori luogo, l’emissione di una ordinanza di questo tipo sparata in piena stagione estiva, a fronte di criticità che sono ben note da almeno alcuni anni, e trascurate sino ad oggi…
Molte persone si domandano:
- Ma cosa fanno questi del Parco durante l’inverno?
- Ma non potevano pensarci prima, anziché precludere il territorio in piena estate?
La Maddalena – rispetto agli altri Comuni d’Italia, peraltro esistenti per la volontà popolare sin dal medioevo – continua a rimanere una Comunità penalizzata dalla mano inutile – (diciamo così…) – di qualcuno che continua a giocare ai soldatini di cartone… con il C… degli altri…
Anche in questo caso, bisogna ripeterlo: “Ghè da cacassi”.
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N.R. – Un’ordinanza, questa, che a nostro avviso sembrerebbe priva di legittimità, in quanto si tratterebbe di un atto specifico riguardante la sicurezza pubblica del territorio e non ambientale, quindi di esclusiva competenza del “Sindaco”… così come ben indicato nel Testo Unico degli Enti Locali – (D.lg. 267/2000 e succ. mod.).
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