L’incubo bollette che travolge le imprese Galluresi
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REDAZIONE – Continua l’incubo “bollette” per gli imprenditori della Gallura che si trovano coinvolti da una difficoltà estremamente penalizzate, e che costringe molti imprenditori a cominciare a pensare di chiudere la propria attività per l’esagerato costo dell’energia.
Quindi, con l’ulteriore difficoltà di trovare i lavoratori del settore che in questa stagione ha messo in crisi tutti, ora si aggiunge anche il massacrante costo dell’energia elettrica, con le bollette triplicate o quadruplicate rispetto a quelle precedenti dello stesso anno.
Per fare un esempio, il titolare di una nota Trattoria di Olbia – nonchè presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, rappresenta – con evidente dolore – la sua difficoltà: “L’anno scorso pagavo sui 3/4000 euro, quest’anno siamo già arrivati a 12mila…“
E non è il solo a piangere questo dolore.
Tutte le imprese, quindi, stanno subendo pesantemente il rincaro delle bollette, e per cercare di risparmiare, si trovano costrette a limitare l’utilizzo degli elettrodomestici, sin che possono, di usarli il meno possibile, e nel caso dei condizionatori solo durante le ore di effettiva attività. Ma non sono certamente soluzioni che possono aiutare a risolvere il problema.
Le conseguenze sono drammatiche: Tantissimi imprenditori non riusciranno a pagare le bollette e saranno costretti a licenziare gran parte del personale o, addirittura, a chiudere la propria attività.
Secondo le statistiche, in tutta Europa i prezzi sono notevolmente aumentati, in Italia, in controtendenza, gli esercenti stanno cercando di non aumentarli. Ma la situazione non reggerà per molto, se il Governo non assumerà urgentemente i dovuti provvedimenti.
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