CRONACA ED EVENTI

L’Isola ecologica chiusa

La Nuova Sardegna

L’inchiesta parte dal verbale dei Vigili Urbani.

Ai cittadini era stato negato l’ingresso in orari di apertura

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Gli occhi della Procura sulla gestione Cogei

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poggi_vuLA MADDALENALa Procura apre un’inchiesta sulla gestione dei rifiuti differenziati conferiti nell’isola ecologica del Vaticano gestita dalla Cogei, la consociata della Ciclat ambiente, che ha in appalto il servizio di nettezza urbana per conto del Comune.

Nonostante l’isola ecologica comunale fosse aperta, ad alcuni cittadini era stata negata la possibilità di depositare materiale differenziato.

Segnalazioni e lamentele avevano fatto scattare un controllo della polizia locale. Nel verbale del sopralluogo della Polizia Locale erano emerse presunte irregolarità legate al trasporto e al conferimento dei rifiuti dalla Maddalena nella discarica di Spiritu Santu, a Olbia.

Le indagini. Gli accertamenti evidenziati in un verbale redatto dai vigili urbani di La Maddalena ruotano sul regolamento del trasporto e del conferimento dei rifiuti da parte della Cogei nella discarica olbiese.

Il provvedimento è scaturito dalle segnalazioni di alcuni cittadini.

Nei giorni scorsi si erano lamentati del fatto che, giunti all’ingresso dell’isola ecologica del Vaticano, erano stati costretti a fare dietro front con i sacchi della differenziata, perché era stato detto loro che la struttura era al completo.

Gli agenti della polizia locale, durante un sopralluogo, hanno appurato che in realtà i container non venivano svuotati da alcuni giorni. In seguito all’accertamento l’azienda ha ripreso il normale servizio.

La Procura ha aperto un filone di indagini, coordinate dal pm Domenico Fiordalisi, finalizzate ad accertare eventuali violazioni in materia di trasporto e conferimento di rifiuti nella discarica di Spiritu Santu.

Nell’inchiesta sarebbero coinvolti altri comuni costieri della Gallura.

L’appalto sottoscritto dal Comune con la Ciclat Ambiente per la gestione della discarica del Vaticano scade nell’aprile 2020.

Discarica di inerti. All’interno dell’isola ecologica del Vaticano c’è una area gestita dalla Gdp dedicata alla raccolta degli inerti. L’ala è chiusa al pubblico per potenziare l’impianto di recupero degli inerti. Dovrebbe riaprire i battenti il 7 marzo. L’intervento, autorizzato, era stato chiesto dall’impresa per trattare maggiori quantità di rifiuti e far fronte così alle richieste degli utenti.