L’Italia divisa in due: Anticiclone africano e Perturbazione atlantica
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REDAZIONE – Nei prossimi giorni l’Italia si troverà a fare i conti con due configurazioni atmosferiche diametralmente opposte. Da una parte tornerà prepotentemente l’anticiclone africano e dall’altra giungerà, dopo mesi e mesi di assenza, una perturbazione atlantica. Al Nord il tempo comincerà a peggiorare sulle regioni occidentali con primi temporali a partire dal pomeriggio. Giovedì 18 la perturbazione affonderà con maggior decisione al Settentrione con violenti temporali che da Ovest si muoveranno verso Est in serata e nottata. I fenomeni potranno risultare molto forti ed essere accompagnati da grandinate e improvvisi colpi di vento. Non si escludono neppure locali bombe d’acqua (o nubifragi). La perturbazione interesserà anche la Toscana nel corso di Giovedì 18.
Caldo intenso sulla Sardegna
L’alta pressione, attualmente, si sta rafforzando ulteriormente sulla Sardegna, determinando tempo assolato con alternanza tra spazi soleggiati e nuvolosità alta e stratiforme di passaggio, accompagnata da cospicue concentrazioni di polvere sahariana in sospensione e cielo dal peculiare aspetto lattiginoso. Anche le Temperature massime sono in ulteriore rialzo, fino a 41-43°C nelle aree interne pianeggianti e nella Nurra. I Venti sono moderati o tesi di Scirocco. Mentre i Mari risultano prevalentemente mossi.
A La Maddalena domani…
Sull’Isola sono previsti cieli sereni o poco nuvolosi, con nubi in contenuto aumento dal tardo pomeriggio, non sono previste piogge. La Temperatura massima sarà di circa 31/35°C, la minima di 25/27°C con lo zero termico che si attesterà intorno ai 4.443 mt. I Venti saranno al mattino moderati e proverranno da Est (Levante). Il Mare sulle Bocche di Bonifacio sarà mosso.
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La cronaca del Maltempo di ieri in Sardegna
Tromba d’aria si abbatte su Osilo. Nessun ferito
Tetti scoperchiati, alberi caduti, auto in sosta danneggiate dal crollo di pezzi di cornicione. È il bilancio di una tromba d’aria che nella notte si è abbattuta su Osilo, con temporali e bombe d’acqua che intorno all’1.30 hanno colpito tutta la zona, da Osilo sino a Valledoria.
In altri centri si registrano strade e scantinati allagati, ma i disagi più gravi sino registrati a Osilo, dove la violenta tromba d’aria ha accompagnato la pioggia. Rami strappati e alberi caduti in strada, uno dei quali ha persino bloccato l’accesso al paese. E ancora, tetti scoperchiati, tegole e cornicioni sulle auto.
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Due imbarcazioni alla deriva
Notte di paura in mare a Cannesisa – per il maltempo in mare, sul litorale di Torre delle Stelle, e Baccu Mandara, litorale di Maracalagonis. L’emergenza è finita a tardissima notte quando i proprietari delle due imbarcazioni spiaggiate si sono messi in comunicazione con la Guardia Costiera: la barca a vela e il cabinato da sette metri probabilmente sono stati ancorati dopo le difficoltà incontrate durante la navigazione, mentre gli occupanti probabilmente hanno raggiunto la riva a bordo di gommoni.
Le due imbarcazioni, sono poi finite alla deriva spiaggiandosi a Torre delle Stelle e Baccu Mandara. Nel frattempo, pare dopo l’allarme di alcune persone che hanno notato le barche quasi sul bagnasciuga, i Vigili del fuoco e la Guardia Costiera avevano avviato le ricerche in mare temendo il peggio.
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Si tuffano in mare nonostante la “bandiera rossa”: due si salvano, il terzo muore
Incuranti della bandiera rossa che segnalava il pericolo, si sono tuffati ugualmente in mare. Ma la forte corrente li ha trascinati al largo e non sono più riusciti a tornare a riva. Si è conclusa così in tragedia la giornata al mare di tre uomini: due sono stati salvati dai bagnini, mail terzo purtroppo ha perso i sensi ed è morto annegato.
La vittima è un 50enne originario di Ostiano (Cremona). La tragedia è avvenuta oggi poco dopo mezzogiorno ad Arbus, nello specchio d’acqua antistante la spiaggia di Pistis.
Sul posto l’elisoccorso e gli uomini della Guardia costiera di Arbus e di Oristano. I medici del 118 hanno tentato a lungo di rianimare il 50enne, ma non c’è stato nulla da fare.
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