CRONACA ED EVENTI

Maltempo. Alberi caduti, naufragi, allagamenti: centinaia di interventi in tutta l’Isola

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Super-lavoro per vigili del fuoco, forze dell’ordine e guardia costiera a causa della furia di acqua e maestrale

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La Situazione – La Sardegna sferzata dal maltempo con violente raffiche di maestrale – (a Stintino hanno toccato i 130 km orari), pioggia, grandine e mareggiate stanno mettendo a dura prova numerose zone dell’Isola, con ingenti danni e conseguente super-lavoro per le forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e della protezione civile.

A Sant’Antioco, in località Torre Cannai, la furia del mare ha fatto incagliare la motonave Cdry Blue, il mercantile di 108 metri battente bandiera italiana, partito da Cagliari e diretto ad Alicante, con l’equipaggio soccorso e portato in salvo dalla Guardia Costiera alle prime luci di domenica mattina.

Al momento, la Guardia Costiera sta continuando il monitoraggio della Nave, che potrebbe sversare in mare idrocarburi.

Nel Cagliaritano i Vigili del Fuoco sono impegnati senza sosta per far fronte alle conseguenze delle forti raffiche di vento, che hanno abbattuto alberi, lampioni, pali telefonici, tabelloni e cartelli. Un albero è caduto in strada danneggiando due autovetture in sosta. Episodio analogo a Sestu, dove è stato rimosso un tronco da una carreggiata in località San Gemiliano. Sempre a Cagliari, in largo Carlo Felice, sono stati rimossi rami e fronde cadute in strada, fortunatamente senza colpire nessun passante.

Interventi di messa in sicurezza anche a Sinnai, Muravera, Castiadas. E a Pula, dove un traliccio di media tensione si è rotto ed è rimasto in bilico tra i cavi. Una squadra di pronto intervento del 115 ha delimitato l’area, in attesa dell’intervento dei tecnici dell’Enel.

A Quartu S. Elena una squadra del 115 è intervenuta alla Basilica di Sant’Elena, dove la croce sulla sommità del campanile si è pericolosamente inclinata. I pompieri, con l’ausilio dell’autoscala, hanno raggiunto il tetto dell’edificio per la messa in sicurezza.

Si registrano poi allagamenti in alcuni Comuni del Medio Campidano, come Serramanna e Samassi. Qui la piena del Flumini Mannu, dopo aver toccato nella notte tra sabato e domenica, è scemata, lasciando però strade e soprattutto campi sott’acqua.

Pesanti disagi anche in provincia di Nuoro, dove i corsi d’acqua hanno raggiunto i livelli di guardia e dove si sono registrati smottamenti e allagamenti. Il vento ha sradicato cartelli stradali e alberi, costringendo i vigili del fuoco a svariati interventi per la messa in sicurezza.

Sempre per quanto riguarda i corsi d’acqua, nell’Oristanese il fiume Tirso è esondato in più punti, provocando danni e allagamenti. Sott’acqua sono finite le terme di Fordongianus, la zone di Bennaxi e parte del territorio tra Brabau e Foxi. A Silì un automobilista ha provato ad attraversare un ponte chiuso per il maltempo, ma è stato costretto ad abbandonare l’auto, semisommersa dall’acqua.

Anche in provincia di Sassari sono decine gli interventi dei vigili del fuoco. A Ossi il vento ha fatto crollare un grosso pino, che si è abbattuto su una casa di riposo: tanta paura per gli ospiti, ma fortunatamente danni lievi.La  furia del vento ha fatto danni anche a Bonorva, dove è crollato un imponente muro di mattoni, in via Antonio Sanna, nelle vicinanze del campo sportivo comunale.

Anche a La Maddalena, diversi gli interventi dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza alcune zone. Alle 3 di ieri mattina, in via Trinita il forte vento ha abbattuto un palo della luce. Le raffiche di vento stanno raggiungendo i 130 Km/h.

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