Manila Salvati. “Anche il nostro mondo è pericoloso, ma solo per colpa di chi parla troppo senza fare nulla”

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Un pensiero… a voce alta

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REDAZIONE – E’ un enorme piacere sapere della nuova apertura del “Liska”, il ristorante posizionato a Monte D’Arena di proprietà dell’amico Cicerone.

Dal mio punto di vista, non posso però accettare, anche nella mia qualità di consigliere comunale e di imprenditrice, la chiusura del Ristorante La Scogliera, che per tanti anni ha dato lustro alla nostra Città; siamo bravissimi a farci del male e a godere di tutto ciò!

Con questa chiusura, ci troviamo davanti ad un’altra rovinosa situazione irreversibile, come quella di Spalmatore: che altro non è che un belvedere di macerie, pericolosamente impattanti pure sull’ambiente.

Dobbiamo difendere i servizi, le nostre attività lavorative e il nostro habitat.

Tutti vivono la situazione con assoluta indifferenza e scappano… ma continuando così, nel breve periodo, diventeremo un paesino di 5 o 6.000 abitanti (poveri).

Gli Enti preposti e le Istituzioni tutte, hanno SI il compito di vigilare e controllare sul rispetto della “Legge”, ma chi amministra, a tutti i livelli, dovrebbe avere anche il dovere di manifestare sensibilità alla situazione disastrosa; devono suggerire soluzioni e contribuire affinché la nostra città “sopravviva” nel rispetto delle regole e della giusta politica di espansione… perché non si vive di soli vincoli e impedimenti… peraltro spesso decisi da chi?

La cittadinanza deve reagire. Non è più accettabile che una parte di essa gioisca sulle disgrazie altrui, e che per giunta lo manifesti pure pubblicamente sui social in maniera irresponsabile, trovando spesso anche l’irragionevole consenso di chi non ha a cuore la nostra comunità. Tutti dovremmo condannare la spudoratezza di certi commenti, che si manifestano irresponsabilmente orgogliosi di avere creato danni a chi lavora: certi Signori si dovrebbero vergognare!

E’ ora di cambiare approccio, di cambiare la nostra mentalità: è necessario sostenere e difendere le iniziative di chi crede ancora nella nostra comunità e vuole investire sul nostro territorio. Solo così potremmo finalmente creare benessere e ricchezza per tutti.

Non continuiamo a farci del male da soli.

Non possiamo essere sempre tutti contro il “solo”, che vuole operare e creare economia sul territorio, o farci la guerra l’uno con l’altro, dobbiamo avere il buonsenso e il dovere di sostenere e difendere chi vuole intraprendere nuove attività e servizi che ancora oggi mancano!

E come disse Albert Einstein: “Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie, ma per quelli che osservano senza fare nulla.”

(Manila Salvati – Consigliere Comunale)

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