Manila Salvati: Telecronaca “deludente” di un Consiglio Comunale… da Circo

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LA MADDALENA – “Sarò breve… Ieri – (lunedi 21 dicembre) – ho (partecipato) e osservato con attenzione lo svolgimento del Consiglio Comunale formato… e non posso che dichiararmi sconcertata e indignata!

Sconcertata per la tanta pochezza espressa da questi signori della maggioranza, che dimostrano di avere la supponenza di voler apparire più capaci di quanto ognuno realmente lo sia. 

L’Ordine del giorno era composto da 9 punti e ad alcune domande poste dai consiglieri di minoranza agli Assessori Porcu e Terrazzoni è sceso il panico in sala. 

• La Porcu non conoscendo la sua materia, ha preso il cellulare in mano, poi ha guardato l’assessore Claudio Tollis e il Sindaco Fabio Lai; quindi si è alzato Tollis e la Porcu lo ha seguito; dopo 2 minuti sono rietrati in aula (con i compiti fatti) e rivolgendosi alla consigliera Annalisa Gulino, che nel frattempo aspettava una risposta, ha chiesto: scusi non ho capito la domanda può ripeterla?
• Ad altra domanda, posta questa volta all’Assessora Terrazzoni, circa il regolamento del commercio – (che anche in questo caso dovrebbe ben conoscere), ancora panico! –  Anche lei rivolge lo sguardo a Claudio Tollis e al Sindaco, e questi ha subito preso l’iPad per cercare il regolamento, che peraltro nessuno di loro aveva trovato prima; alla fine, considerando che sono trascorsi più di 5 minuti e l’Ass. Terrazzoni non dava alcuna risposta rimanendo incantata, l’assessore tecnico Claudio Tollis ha preso la parola e ha così cercato di salvare l’imbarazzante situazione.

Mi pongo una domanda: Ma i cittadini di La Maddalena hanno votato Tollis?… o se lo trovano lì con l’inganno? 

Il presidente del consiglio Giovanna Scotto, durante il primo punto all’Art. 28, si è rivolta alla consigliera Rosanna Giudice e ha detto: “Lei ha 10 minuti per parlare…” – AIUTO! – La signorina Scotto non conosce il regolamento del Consiglio Comunale!

Di fatto, il regolamento consente ad ogni gruppo 20 minuti di tempo per esplicitare le proprie argomentazioni. Sic!

Intanto la consigliera di minoranza Rosanna Giudice si apprestava a leggere una lettera inviata da alcuni cittadini, definiti in precedenza dal nostro sindaco “la plebe”; argomento che ha subito infastidito, molto, alcuni componenti della maggioranza; anche in questo caso, persistendo nell’errore, il tempo a disposizione della Consigliera Giudice è stato imposto in 10 minuti…

Rimango così indignata, per me che sono una novizia – (…ma non sono certamente una sprovveduta), dalle repliche arroganti e maleducate con cui il Sindaco Fabio Lai e l’assessore Andrea Columbano hanno proferito nei confronti della consigliera Rosanna Giudice, nel tentativo di non fargli leggere la lettera dei cittadini indigniati: una totale assenza di rispetto e democrazia!…

Concludendo, cari concittadini, credetemi: ho preso consapevolezza di una situazione davvero povera è desolante.

E mi pongo l’ultima domanda: Sono questi i veri problemi della nostra città?

Molto delusa…“

Manila Salvati

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Il Rammarico delle Minoranze…

“Ancora una volta, in Consiglio Comunale, abbiamo assistito ad un arrogante ed inaccettabile comportamento di qualche componente della maggioranza, questa volta, nei confronti della Capogruppo Rosanna Giudice che, durante i suoi interventi, è stata costantemente interrotta ed attaccata verbalmente.

Vogliamo ricordare, a chi forse non lo ricorda o, magari, non lo ha mai saputo, che il ruolo di Consigliere Comunale, di Assessore o di Sindaco, è concesso dal popolo: Il rispetto delle persone, del ruolo che esse rivestono, della loro rappresentatività, della loro sensibilità è alla base del vivere civile, e chiunque non sia in grado di fare questo, non merita di occupare quella sedia!

Le minoranze rappresentano e danno voce a quella parte di comunità che la pensa diversamente ma, non per questo, deve essere costantemente azzittita o redarguita con metodi poco ortodossi o affatto rispettosi.

Pretendiamo, anche in nome dei cittadini che da noi si sentono rappresentati, il riconoscimento ed il rispetto  del ruolo di Consigliere Comunale, riconosciuto in democrazia e che, se ci è concesso,  vogliamo svolgere con correttezza e senso di responsabilità.”

Annalisa Gulino

Rosanna Giudice

Alberto Mureddu

Manila Salvati

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