POLITICA admin 2 Febbraio 2015 0 Commenti

Montella e Pedroni. “I due Toreri”

La prima incornata arriva da Montella…

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LA MADDALENA – Evitino di dare lezioni i Filigheddu e Pedroni. Perchè non ricordano i “meriti” che hanno avuto, da soli e nel loro nuovo gruppo come, ad esempio, il voto favorevole al regolamento che prevede l’aumento della Tassa sui rifiuti; l’applauso alla nefasta decisione della amministrazione e dell’assessore regionale ai trasporti di condannare la Saremar alla privatizzazione col rischio della perdita di oltre 170 posti di lavoro; la stampella alla maggioranza nella approvazione del Puc e l’abbandono dell’aula nei momenti decisivi (a proposito di codardia).

Avrebbero fatto meglio a tacere sugli “abbattimenti”, perché fra chi ne ha fatto le spese, ci sono i familiari di un noto appartenente al nostro gruppo, tanto che la loro affermazione di codardia al riguardo delle dimissioni assume pure il sapore dell’offesa e della mancanza di rispetto personale.

Se il clima che Filigheddu è Pedroni intendono dare alla prossima campagna elettorale sarà contraddistinto da livore, contumelie e deplorevoli speculazioni, ebbene, sappiano che faranno quella strada da soli. Difficilmente risponderemo perché questo paese ha bisogno di rappacificazione, non di ulteriori avvelenamenti.

Noi siamo per la libertà delle idee e delle scelte

…tanto è vero che la scelta di stare o non stare in consiglio è avvenuta nel coerente rispetto delle scelte personali di ciascuno di noi. Lezioni e speculazioni non le accettiamo da nessuno.

Gruppo Montella

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Ma Pedroni prende il Toro dalle corna…

Non è vero che il regolamento della TARES prevede l’aumento delle aliquote, tanto è vero che la delibera delle tariffe sulla tassa sui rifiuti ha avuto il mio voto contrario (Vedi Delibera).

Aul tema della SAREMAR la colpa di questa situazione ha un nome e cognome: GIUNTA CAPPELLACCI DI CENTRO DESTRA della quale i RIFORMATORI DI MONTELLA sono stati parte integrante e fondamentale.

Mi domando sino a che punto arriva l’ipocrisia Montelliana che si erge a difensore dei marittimi in buona fede che gli credono ancora…

Sul tema degli abbattimenti degli immobili abusivi, naturale che il dispiacere c’è e la nostra solidarietà umana in quei momenti è stata tangibile, non a chiacchiere, perché eravamo davanti ai cancelli di MARISCUOLA, rischiando di essere denunciati:

I fatti dicono che Montella non c’era.

Sul tema della pacificazione del paese, noi riteniamo che sia giusto ristabilire l’unità della nostra collettività. C’è una condizione essenziale però. Che si dica la verità. Questo comunicato smaschera l’attore principale della commedia teatrale dal titolo: