Motoscafo finisce sugli scogli a tutta velocità
Nuova impresa… dei marinai con la ZAPPA
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LA MADDALENA – Tragedia sfiorata nel pomeriggio di ieri davanti al ponte di Caprera dove una barca di cinque metri con a bordo sei persone, tra cui una bimba di cinque anni, è finita a tutta velocità contro uno scoglio in località Vaticano, a La Maddalena, a circa 15 metri dalla costa rocciosa.
Il natante è rimasto in bilico sugli scogli sino all’arrivo dei soccorsi prestati immediatamente con un gommone da uno dei titolari del porto turistico di Marina del Ponte, Nicola Cuneo, e da una motovedetta della Guardia Costiera di La Maddalena che hanno recuperato i diportisti. La barca era stata noleggiata dal gruppo in mattinata presso il camping Isuledda di Cannigione. Per loro tanta paura ma per fortuna nessuna conseguenza fisica.
L’imbarcazione è stata poi disincagliata e rimorchiata in porto da una seconda motovedetta della Guardia Costiera.
La Capitaneria di Porto di La Maddalena ricorda ancora “la necessità che i diportisti si tengano almeno a 100 metri dalle coste a picco e a 200 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti e che il limite di velocità nel transitare sotto il ponte di Caprera è di 3 nodi. Nonostante la costante vigilanza si assiste quotidianamente al transito di natanti sotto il Ponte di Caprera, zona ristretta e pericolosa, a velocità folli. In generale il transito lontano dalla linea di costa è necessario non soltanto per non investire eventuali bagnanti ma anche per evitare, come nel caso accaduto ieri, zone pericolose dense di scogli e secche“.
La Capitaneria avverte inoltre “che i noleggiatori di natanti hanno l’obbligo di informare i loro clienti circa i pericoli e i divieti vigenti nell’arcipelago della Maddalena“.
Infine, è bene ricordare, che l’utilizzo di un natante comporta una conoscenza minima di ciò che si va a fare e che a mare è diverso di quando si guida un auto a terra… Se non si è capaci neanche a nuotare è inutile provarci da soli…
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