Nautico. Alunni tra scuola e cantiere
Rassegna Stampa – La Nuova Sardegna
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LA MADDALENA – L’alternanza scuola-lavoro piace agli studenti. L’istituto superiore “Giuseppe Garibaldi” ha progettato e realizzato, grazie a specifici fondi ministeriali, dei percorsi particolari in tal senso. Ventisette studenti delle classi terze e quarte del nautico hanno trascorso l’ultima settimana del mese di ottobre al Centro velico di Caprera, durante la quale sono stati impegnati in attività lavorative nel cantiere della struttura e in attività di vela sulle imbarcazioni. La scelta di questo tipo di percorso è nata dall’intreccio fra le esigenze didattiche della scuola, il fabbisogno professionale delle imprese del settore nautico del territorio e le personali necessità formative degli studenti.
Il progetto, denominato “A tutta vela”, si è articolato in due fasi. Una relativa all’area della conduzione di apparati e impianti marittimi, che ha riguardato la manutenzione ordinaria e straordinaria di un’imbarcazione; l’altra relativa alla conduzione del mezzo, che ha previsto la navigazione su unità a vela tipo Dehler o J80. La convivenza (giorno e notte) con i propri compagni di scuola, la gestione degli spazi comuni, i diversi compiti da svolgere nella preparazione della cambusa e dei momenti di convivialità, hanno contribuito a far acquisire e sviluppare particolari abilità sociali ai ragazzi.
Nel realizzare queste attività, gli studenti hanno cooperato attivamente tra loro, si sono relazionati e confrontati con i responsabili del cantiere e con gli istruttori di vela che, insieme ai docenti accompagnatori, li hanno seguiti in ogni fase. «L’esperienza – ha detto Daniela Tobbia docente di matematica – si è rivelata molto soddisfacente per gli studenti che si sono adattati a nuove e mutevoli situazioni».
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