Nave mercantile fermata a Olbia per gravi carenze nella sicurezza

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OLBIA – I militari della Guardia Costiera di Olbia, al comando del Capitano di Vascello (CP) Giovanni CANU, nell’ambito dell’attività di controllo a bordo delle navi battenti bandiera estera che approdano nel porto di Olbia (Port State Control), hanno sottoposto a detenzione la nave da carico “MARIN”, battente bandiera Palau, ormeggiata al molo industriale “Cocciani” di Olbia, dopo averla ispezionata nella giornata di giovedì 10 febbraio.

L’unità navale mercantile, di 9.528 tonnellate di stazza lorda e adibita al trasporto di rotabili e carichi solidi, proviene dal porto algerino di Djen Djen ed è giunta ad Olbia con lo scopo di caricare marmo, per dirigersi successivamente verso un porto libico. La stessa, nel corso del controllo, ha presentato deficienze nell’ambito della sicurezza della navigazione alcune delle quali sono state motivo del fermo.

In particolare, gli ispettori della Guardia Costiera hanno riscontrato gravi carenze relative al sistema di prevenzione incendi ed alle relative procedure di manutenzione tali da rendere la nave mercantile al di sotto degli standard minimi di sicurezza richiesti dalla normativa internazionale.

La nave è attualmente ferma in banchina al porto industriale e non potrà prendere il mare fino alla rettifica di tali gravi carenze.

L’attività di controllo è stata effettuata in aderenza a convenzioni, accordi internazionali e direttive comunitarie per la salvaguardia della vita umana in mare e della tutela ambientale, volta ad assicurare che i traffici marittimi siano effettuati nel rispetto degli standards sviluppati a garanzia della tutela dell’ambiente marino, dei lavoratori marittimi e della sicurezza della navigazione in generale.

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