Nuovi sigilli agli hotel di lusso
Abusi hotel di lusso in Costa Smeralda.
La Cassazione accoglie il ricorso della Procura
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TEMPIO – La Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal procuratore di Tempio Pausania, Domenico Fiordalisi, sul dissequestro dei presunti 38 abusi edilizi degli hotel Romazzino, Pitrizza e Cervo, in Costa Smeralda.
La Suprema Corte ha valutato il provvedimento con il quale il Tribunale del Riesame aveva dissequestrato gli immobili della Sardegna Resorts che, secondo il procuratore erano stati realizzati violando le normative urbanistiche e paesaggistiche: questa mattina è stata depositata la sentenza con la quale viene annullata l’ordinanza di dissequestro, prevedendone però il rinvio degli atti in Tribunale.
Bisognerà attendere le motivazioni per comprendere per quale motivo i giudici abbiano assunto questa decisione che, alle porte della stagione estiva, potrebbe creare non pochi problemi alle strutture cinque stelle lusso della Costa Smeralda.
La Cassazione ha infine rigettato il ricorso presentato dal procuratore contro l’ordinanza di dissequestro disposto dal tribunale del riesame di Tempio Pausania del complesso residenziale di Liscia di Vacca “Le Tiare di Porto Cervo”, 35 appartamenti sulla collina che si affaccia su Porto Cervo, posti sotto sequestro dalla Procura per delle irregolarità delle concessioni edilizie che rendevano abusiva la costruzione.
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Blitz della Guardia di Finanza
Da ieri i collaboratori del pm Domenico Fiordalisi stavano studiando il provvedimento della Corte di Cassazione, con il quale era stato annullato il dissequestro dei 38 presunti abusi edilizi degli hotel Romazzino, Pitrizza e Cervo, ossia di tre alberghi storici della Costa Smeralda, di proprietà della Sardegna Resorts.
Oggi Guardia di Finanza e carabinieri sono passati all’attacco ed hanno rimesso i sigilli ai tre alberghi alla vigilia dell’inizio della stagione turistica.
Secondo la tesi della procura gallurese, annullato il dissequestro, è di nuovo efficace il provvedimento originario del gip Marco Contu, sulla base del quale sono stati sigillati i tre alberghi.
La Procura ha comunque disposto che le aree comuni degli hotel siano utilizzabili.
La Cassazione aveva annullato il dissequestro ed aveva disposto che gli atti ritornino al Tribunale del Riesame, Dalle motivazioni, che saranno depositate tra qualche settimana, si capirà se i giudici di Tempio devono motivare meglio il dissequestro oppure trattare ex novo la questione,
Nel frattempo la società Sardegna Resorts avrebbe già il parere dei suoi legali Antonella Cuccureddu e Filippo Dinacci: sulla base di passati pronunciamenti della Cassazione, decisioni univoche, sarebbe esclusa la possibilità di “ripristinare” il decreto di sequestro per gli hotel.
La battaglia giudiziaria continua.
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