
Ospedale. Sono Tutti Bugiardi

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Non ci sono altre parole:
Non se ne salva uno!
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LA MADDALENA – Ci vorrebbero tante pagine per rievocare quello che stiamo subendo da questa brutta e irresponsabile politica… Nonostante i gravi disagi che quest’Isola è costretta a subire, sotto ogni punto di vista – (…chiusura Base USA, demansionamento Marina Militare Italiana, fallito G8, soppressione Saremar, strade dissestate, disoccipazione… etc); nonostante i falsi proclami e gli annunci di questi bugiardi politici regionali – che ci stanno prendendo in giro raccontando solamente “balle”; nonostante la ministra Lorenzin conosca bene il problema e il nord della Sardegna, visto che è meta delle sue vacanze estive e che bene si è resa ora protagonista di questo scarica barile alla Regione Sardegna che, ora, dovrà spiegare ai cittadini quanto veramente ha fatto e cosa intenderà fare per limitare al massimo i nostri disagi – La Maddalena si trova ancora una volta – disarmata – a combattere contro i mulini a vento per la sua sopravvivenza.
Ed è proprio ieri, come noto a tutti – che la Ministra della Sanità Beatrice Lorenzin – al Question Time alla Camera – (rispondendo ad una interrogazione di un parlamentare sardo sul problema Punto Nascite di La Maddalena) – se ne è lavata le mani, sbugiardando anche la Regione Sardegna che aveva recentemente proclamato di impegnarsi per chiedere al Ministro della Sanità una deroga per il nostro Punto Nascite.
La ministra Lorenzin – dopo aver illustrato i suoi convenienti numeri – ha osservato che “un punto nascita in cui non si raggiunga un sufficiente numero di parti all’anno – (la soglia è stata fissata in Italia a 500 parti che, nel giro di qualche anno, secondo queste assurde teorie vedrebbero ripopolare La Maddalena alla grande… con tutto il peso della crisi sociale che non ci permette neanche di andare a mangiare una pizza al ristorante…) – non è in grado di assicurare quegli standard di sicurezza che devono essere garantiti alla partoriente e al nascituro“.
Ed anche qui, dopo queste frasi fatte, sarebbe il caso di capire a quali standard si riferisce la Ministra, dal momento che da sempre il Paolo Merlo già garantisce questo servizio.
La Ministra ha poi assicurato “l’impegno a verificare che la Regione dia puntuale attuazione alle misure già adottate e a quelle di prossima attivazione, affinché sia garantita nell’isola della Maddalena la tutela della salute alle partorienti e ai nascituri“.
Ebbene, per tagliare la testa al toro, per la ministra Lorenzin il Punto Nascita di La Maddalena non sarebbe sicuro, sancendo, infine, ogni speranza di riapertura dello stesso.
Ma la ciliegina sulla torta arriva con il bello scarica barile: “Dalla Regione non è arrivata alcuna richiesta di deroga per il punto nascite di La Maddalena…” – ha dichiarato la Ministra Lorenzin.
Eppure, sul sito della Regione Sardegna (e su tutti i quotidiani e media Sardi, nonché con le tanti rassicurazione di numerosi politici…), è apparsa la notizia che “…nel frattempo è stato dato l’incarico di predisporre con urgenza il piano sanitario per le isole minori, nel quale alle esigenze de La Maddalena sarà dedicata tutta l’attenzione necessaria…”
La ministra – concludendo la sua apparizione alla camera… ha poi aggiunto “che spetterà solamente alla Regione mettere in campo tutti gli strumenti e i modelli necessari per garantire la sicurezza delle partorienti che da La Maddalena dovranno prendere il traghetto per recarsi all’Ospedale di Olbia… e cioè:
- attraversare il mare anche in condizione avverse;
- arrivare a Palau;
- da lì percorrere quasi un’ora di strada tortuosa, dissestata e soprattutto molto trafficate nel periodo estivo.
Chi conosce l’Isola di La Maddalena e il nord della Sardegna, infatti, sa benissimo che qui il maestrale può superare anche punte di 100 km/h, condizioni certamente proibitive per i mezzi aerei del prossimo elisoccorso che non potrebbe navigare in sicurezza.
Al momento… nonostante la presa per il culo di questa brutta politica Regionale, risulta comunque confermata la manifestazione di protesta prevista davanti al Consiglio Regionale a Cagliari… ma che sicuramente non servirà proprio a Nulla.
Che Dio ci salvi da questi zombi…
(Alberto Tinteri)
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