
Parco. Pedroni: Attacco al Potere

Trappola in alto mare…
“Come si suol dire l’Epifania… tutte le feste porta via”
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LA MADDALENA – E dopo Pierfranco Zanchetta, seguito da Giuseppe Bonanno, anche Gaetano Pedroni, consigliere comunale di minoranza, fa il suo intervento sulla questione Parco, attaccando – definisce lui – il potere:
“Peccato non porti via certi tipi di lagnanze che ciclicamente si ripetono a moto perpetuo. Una di queste ad esempio è la commedia tragicomica dal titolo “La questione Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena“, in verità già iniziata con la nomina a Commissario del Comandante di Compamare La Maddalena condivisa, a quanto pare, e promossa da Comune (Sindaco Montella ) e Regione (Consigliere Regionale Zanchetta), almeno da quel che si intuisce dai ringraziamenti che lo stesso neo Commissario ha rivolto a lor Signori.
Apprezzamento da me non condiviso non per la persona (Comandante Leonardo Deri), assolutamente rispettabilissima, ma per il ruolo già abbondantemente impegnativo che la stessa riveste, che a parer mio, non è conciliabile con un compito di tale strategica importanza già complicato da svolgere a tempo pieno.
Mi sarei aspettato, a seguito delle complicate e discordanti relazioni tra exPresidente ed ex Consiglio direttivo, un passo in avanti dal Ministero dell’ Ambiente che, con l’ indicazione provvisoria di un proprio funzionario dirigente competente, avrebbe potuto acquisire in tempi brevi, tutte le informazioni e le esperienze per rappresentare al Ministro, le difficoltà e le problematiche del Parco inserito in un contesto come quello di casa nostra.
Un gran lavoro intanto è già avviato nel promuovere questo o quel nominativo per i prossimi membri del Consiglio Direttivo, Presidente incluso, con le stesse identiche logiche sin qui utilizzate.
Non più proconsoli romani, come si sotiene, ma proconsoli cagliaritani. E cosa cambia?
La sostanza è sempre quella. Criticare e demonizzare la precedente amministrazione del Parco per mettere in evidenza un fallimento non basta, se non si entra nel merito delle proposte e delle linee che la nuova governance dovrà percorrere per far recuperare la perduta credibilità.
Insomma, in soldoni, non buttiamo a mare il bambino con l’ acqua sporca.
Sarebbe interessante leggere quali proposte avanza la Regione e il Comune nel merito della nuova gestione del Parco, nel merito del futuro Parco Internazionale, nel merito delle annose problematiche di coesistenza tra l’ Ente e unico Comune del territorio, nel merito di progetti e finanziamenti che devono essere calati nel territorio, nel merito del Piano per il parco, nel merito della gestione del parco, nel merito delle problematiche legate alle ricadute occupazionali stagionali, nel merito della regolamentazione degli arenili, nel merito della tutela del territorio, insomma un’ analisi precisa e condivisa dal Consiglio Comunale di questa Città, al fine di mettere un punto al passato e avviare un percorso di prospettiva.
Mi pare, invece, che ora è il momento del potere, chi più ne ha più ne metta, proprio come prima. Niente di diverso.
Il solito cliché. Il potere effimero degli illusi”.
Gaetano PEDRONI – Consigliere Comunale
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