Parco. Pedroni riapre la polemica
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da La Nuova Sardegna
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LA MADDALENA – Il gruppo di minoranza Il Vento che cambia è soddisfatto per l’esito della vicenda che ruotava attorno alla nomina del dirigente all’Urbanistica Gian Nicola Cossu a direttore del Parco.
«Da sempre abbiamo sostenuto che l’individuazione del responsabile dell’area tecnica comunale era in contrasto con le funzioni da svolgere al Parco – dichiara Gaetano Pedroni -. La sinergia tra i due enti, così immaginata dal sindaco Luca Montella, altro non è che una commistione di ruoli e funzioni dannosi per la collettività. Il dirigente Cossu deve occuparsi a tempo pieno delle competenze dell’ufficio tecnico per dare risposte alle tante esigenze dei cittadini e soprattutto lavorare affinché gli strumenti di programmazione territoriale siano al più presto portati all’attenzione delle commissioni consiliari».
L’alleanza Comune-Parco era stata sancita un paio di settimane fa proprio con l’intesa sulla nomina a direttore di Cossu. «L’incarico è legittimo», avevano chiarito il sindaco Luca Montella e il commissario dell’ente Leonardo Deri, rispondendo alle preoccupazioni del gruppo di minoranza Il Vento che cambia, che aveva evidenziato il rischio di un eventuale conflitto d’interesse.
Sulla nomina di Cossu era intervenuta anche l’Aidap (Associazione italiana direttori e funzionari aree protette) che aveva chiesto al commissario, in autotutela, il ritiro immediato degli atti adottati e il rispetto delle norme vigenti.
Tre giorni fa Deri ha affidato l’incarico di direttore facente funzioni al biologo marino Yuri Donno.
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