Pioggia e Bufera colpisce la Sardegna
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CAGLIARI – L’allerta meteo ordinaria per rischio idrogeologico è stata estesa sino alle mezzanotte di oggi domenica 22. Si prevede il livello di Moderata Criticità per Rischio Idraulico (Allerta Arancione – vedi) sulle zone dell’Iglesiente, Flumendosa-Flumineddu e Gallura.
Disagi nei trasporti a causa del forte vento di scirocco e dei temporali che si sono abbattuti in diverse zone dell’isola.
A Orgosolo la Polizia stradale ha chiuso la strada che conduce a Nuoro, per l’esondazione di un torrente.
Chiuso il traffico anche sulla statale 389 tra Buddusò e Alà dei Sardi, in provincia di Sassari.
Altre due persone, disperse dalla tarda serata di venerdi, a causa del maltempo, sono state salvate all’alba di ieri a Cala Luna, nel territorio di Baunei, sulla costa orientale dell’isola. I due erano rimasti bloccati dalla neve. Intorno alle 21 giungeva sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco di Tortolì, con un’unità cinofila che ha iniziato le ricerche. Difficili le operazioni di recupero dei due dispersi, che si sono concluse con successo intorno alle 5 di ieri mattina.
Disagi anche nei collegamenti aerei: due voli diretti a Cagliari, il Ryanair da Cracovia e l’Alitalia da Milano Linate, sono stati dirottati ad Alghero per l’impossibilità di atterrare a causa del forte vento.
Tra Olbia e Golfo Aranci, a causa di una tromba d’aria, sono stati fermati i treni e la circolazione stradale. Anche nel tratto ferroviaro tra Decimomannu e Cagliari, dove sono caduti degli alberi sui binari, i treni sono stati sostituiti dagli autobus per limitare i disagi ai passeggeri.
A Cagliari è come se una mano gigantesca avesse afferrato la città e l’avesse scossa per ore. la mareggiata di ieri mattina ha investito il litorale del Poetto. L’acqua ha raggiunto anche le case e numerose abitazioni che sono rimaste al buio. Saltate anche le pompe di aspirazione.
Durante e dopo la sciroccata per terra sono rimasti alberi e lampioni, nelle strade sfrecciavano cassonetti in libera uscita, volavano lamiere simili a ghigliottine, coperture di tetti, rami.
Poetto allagato e per ore senza energia elettrica, ponteggi tremolanti e pali dei segnali stradali piegati hanno fatto il resto. Sarà vero che la fortuna aiuta gli audaci, ma il primo cittadino cagliaritano, Massimo Zedda, non vuole eccedere in quell’audacia. “Finora siamo stati fortunati, malgrado i ripetuti avvisi di sottovalutazione emessi nel tempo dalla Protezione civile regionale, ma la fortuna non può durare per sempre. Chiedo che gli avvisi di allerta siano coerenti con gli effettivi pericoli che la situazione meteorologica comporta per i cittadini“.
Sul posto hanno operato i vigili urbani, i vigili del fuoco e i tecnici di Abbanoa sin o a tarda serata. Gravi i disagi per i residenti, ma anche per tutti i titolari dei chioschi-bar, che si sono completamente allagati. Nel centro di Pirri, più precisamente in via Italia, la copertura di un palazzo è crollata sulla strada, coinvolgendo anche diverse automobili che erano parcheggiate sotto l’edificio al momento del crollo. La Polizia Municipale ha chiuso il traffico sul luogo dell’incidente per molte ore.
A La Maddalena, infine, un forte nubifragio si è abbattuto intorno alle 23, per diverse ore, causando allagamenti nel centro storico e a Moneta che, fortunatamente, si sono riversati a mare senza creare particolari disagi.
(Notizie in aggiornamento)
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