Polizia, in Gallura tagli scellerati

L’allarme lanciato dal segretario nazionale del sindacato Consap in vista della riduzione degli organici prevista a partire da marzo

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OLBIA –  “Il Nord Sardegna è un caso nazionale”. A dirlo è stato  Giorgio Innocenzi, segretario della Confederazione sindacale autonoma di Polizia (Consap), ieri a Olbia per parlare dei tagli alla strutture per la sicurezza che iguarderanno tutta Italia. Sono numerose, infatti, le città che dal prossimo marzo perderanno presidi di polizia come la Squadra nautica, Sommozzatori, Ferroviaria, Postale.

In particolare nel piano del Ministero Golfo Aranci dovrà dire addio alla Polizia ferroviaria, Olbia alla Squadra dei Sommozzatori, Palau e Porto Torres alle Squadre nautiche, Ozieri alla Stradale, Sassari alla Sezione di Polizia postale.

A cadere saranno centinaia di Squadre speciali. «Nel Nord dell’isola la scure del Ministero si è accanita con tagli scellerati», ha sottolineato Innocenzi, parlando del progetto di riorganizzazione varato dal Dipartimento di Pubblica sicurezza, definito, però, dal Consap, «un piano di soppressione ingiustificata». «In questo territorio – ha spiegato ancora il sindacalista in una conferenza stampa – sono previsti tagli impressionanti, sciagurati e che non producono alcun risparmio ma che faranno un regalo alla criminalità e a chi delinque». Quello lanciato oggi da Olbia è un appello alle istituzioni, chiamate a fare la loro parte in questa battaglia per il mantenimento delle Squadre speciali delle forze dell’ordine che combattono reati particolari, come le truffe on-line seguite dalla Polpost. «La sicurezza – ha concluso Innocenzi – è fondamentale, al pari della salute e di altri beni, e la classe politica deve difenderla». La Nuova Sardegna

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