Regionali. Destra e Sinistra spaccate dall’insistenza di Solinas e Soru
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REDAZIONE – Il tempo stringe per tutti, entro il 15 gennaio è prevista la presentazione dei simboli e il 22 quella delle liste.
Il centrosinistra resta spaccato e non sembrano al momento esserci spiragli per una ricomposizione con Renato Soru, sostenuto dai Progressisti e, ora, anche da una trentina di dissidenti del Pd e, novità delle ultime ore, da Azione di Carlo Calenda. La candidata del Campo largo Pd-M5S Alessandra Todde tende la mano al mondo dell’autodeterminazione e incassa anche l’appoggio di A Innantis!, che comparirà sul simbolo del Movimento 5 Stelle.
Ore cruciali invece nella coalizione di centrodestra, chiamata a ufficializzare il nome del candidato governatore alle elezioni regionali del 25 febbraio. Il nodo dovrebbe essere sciolto questa settimana.
Sono 3 le opzioni: la conferma del perdente sergente Christian Solinas, come chiedono sardisti e Lega, oppure la candidatura “targata” Fratelli d’Italia del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Ma non è esclusa una “terza via”, con un nome che possa accontentare tutti, evitando strappi e rotture.
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Anna. Borzell
che ne è del piano di recupero del malaugurato G8 ex Arsenale?
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