Regione Sardegna. Varata la manovra “Omnibus” da 300milioni di euro
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CAGLIARI – Arriva la variazione di bilancio annunciata a febbraio scorso in occasione dell’approvazione della Finanziaria tecnica per il 2021. La manovra da 300 milioni di euro con numerosi provvedimenti urgenti di sostegno all’emergenza roghi e non solo, è stata approvata ieri in Consiglio Regionale.
Lo rende noto l’On.le Dario Giagoni (Lega), che illustra i punti sostenuti dal Consiglio Regionale con 28 voti favorevoli e 18 contrari:
Dentro ci sono norme economiche ma anche di sistema, come quelle che definiscono l’attuazione della riforma della Sanità varata nel 2020 apportando una serie di modifiche per evitare l’impugnazione da parte del governo.
Tanti gli stanziamenti attesi. Tra gli altri, i venti milioni di euro per far fronte ai danni dei roghi che hanno devastato a luglio l’Oristanese, con altri quattro previsti per incendi in territori diversi. Altri 18 milioni sono stati destinati a categorie di lavoratori danneggiati dalla crisi economica legata al Covid: 9 milioni per chi non ha avuto ancora alcun aiuto (piccoli armatori a scopo turistico, operatori in studi di progettazioni, nel commercio al dettaglio di armi o munizioni, nella gestione di b&b, liberi professionisti, giornalisti); 9 milioni per agenti di commercio, operatori delle discoteche, organizzazione di eventi.
Per la lotta alla lingua blu che dilaga in Sardegna la omnibus riserva oltre quattro milioni, di cui tre per indennizzi alle imprese che più hanno pagato la recrudescenza, il resto per l’acquisto del Butox, repellente per arginare l’insetto vettore della malattia e per compensare i costi della profilassi vaccinale. Quindici milioni anche al sistema aeroportuale in difficoltà a causa del traffico diminuito sensibilmente negli scali in occasione della pandemia.
La legge ha anche recepito l’ultimo accordo da 574 milioni stipulato con il Governo: 308 mln di risparmi sugli accantonamenti spalmati in quattro anni e 266 mln da ricevere in un triennio a compensazione dei maggiori oneri sostenuti per effetto della condizione di insularità.
Sempre in materia di agricoltura, ci sono dieci milioni per lo scorrimento delle graduatorie del Programma “Pacchetto giovani” per l’avviamento di imprese; altri dieci milioni per un fondo per assicurazioni contro i rischi climatici. In campo sanitario, arriveranno i 13 milioni per la remunerazione degli operatori attivi nel piano di vaccinazione.
Ha suscitato non poche polemiche la misura che destina 20 milioni alla struttura privata in convenzione Mater Olbia. Quasi mezzo milione sarà investito nel potenziamento della medicina territoriale, mentre aumentano fino a 36 milioni i fondi del programma Tornare a casa.
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