POLITICA

Sanità. Arru incontra i Dirigenti

.

da La Nuova Sardegna

.

OLBIA – Sanità pubblica, la Gallura chiede di più. «Questo è un territorio che ha sempre subìto la programmazione regionale e, adesso, non vuole più trovarsi in svantaggio rispetto agli altri territori». E’ quanto hanno chiesto, in sintesi, i direttori, i responsabili e i coordinatori dei servizi e dei reparti ospedalieri di Olbia, Tempio e La Maddalena nella sala congressi del museo archeologico di Olbia.

L’assessore regionale della sanità Luigi Arru e il super manager della Asl unica Fulvio Moirano hanno incontrato i direttori sanitari e i responsabili dei reparti dei tre ospedali della Gallura.

I primari hanno chiesto maggiori garanzie e sottolineato l’aumento considerevole del carico di lavoro durante la stagione estiva.

L’assessore Arru – (che ha organizzato l’incontro dopo le tappe di Nuoro e Oristano) – ha spiegato la riforma a grandi linee e ha ribadito che è necessario approvare la rete ospedaliera, anche per Olbia.

«Una rete su cui si sta ancora discutendoha detto Arru e quindi è sbagliato parlare di chiusure di piccoli ospedali e di tagli. Perché così non è. Adesso che la Asl è unica, si deve parlare in termini di territori e pensare solo al lavoro in rete. Ma ci sarà ancora occasione per discuterne, perché questo è solo il primo di una serie di confronti».

Moirano, nel suo intervento, ha sottolineato i punti di forza della sanità gallurese, ammettendo comunque che ci sono ancora limiti e problemi da risolvere. Lo stesso super manager ha quindi detto come questo territorio (che ha un costo sanitario per abitante inferiore ad altri) sia riuscito ad ottenere ottimi risultati. «La cosa da ribadire una volta di più – ha rimarcato Moirano – è che l’azienda unica è un’opportunità importante non per tagliare ma per aumentare la qualità dei servizi».

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.