Sanità. Fasolino contro la Regione
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«Atteggiamento inaccettabile della Regione contro gli ospedali della Gallura»
E Antonio Satta incontra il nuovo Direttore ASL di Olbia, Pierpaolo Pani
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OLBIA – Alla protesta innescata due giorni fa, sul quotidiano La Nuova Sardegna, dal sindaco di Olbia Settimo Nizzi – (…che a quanto pare non gli interessa il resto della Gallura?) – e dei i primari dell’ospedale di Olbia di ortopedia (Peppino Mela), ostetricia e ginecologia (Antonio Rubattu), anestesia e rianimazione (Franco Pala) e chirurgia (Luigi Presenti), circa l’emergenza sanitaria nella città di Olbia, prende la palla al balzo il sindaco di Golfo Aranci Giuseppe Fasolino, (nella sua triplice veste di consigliere regionale, sindaco e coordinatore provinciale di Forza Italia), che estende la sua protesta per tutti e tre gli Ospedali – (Olbia – Tempio e La Maddalena) – rilevando come la Gallura, nel settore sanitario, sia ignorata.
«Mentre l’assessore alla programmazione Raffaele Paci presenta la finanziaria regionale 2017 – incalza Fasolino – che mi risulta non operi nessun taglio alle voci di spesa della sanità isolana e mentre si sta operando la ristrutturazione del sistema sanitario regionale riemergono le vecchie e solite incognite e si acutizzano i problemi di sordità della Regione nei confronti del sistema sanitario gallurese. Da troppo tempo segnaliamo il disinteresse e il disimpegno verso questo territorio, lo stallo nella programmazione degli investimenti, sia infrastrutturali che nel personale, le chiusure e le ipotesi di soppressione, le riduzioni nelle prestazioni erogate che a turno toccano Olbia, Tempio, La Maddalena. E’ inaccettabile quello che questo territorio sta vivendo ormai da diversi anni e le costanti battaglie che sindaci, medici e operatori sanitari sono costretti a fare per vedere riconosciute le legittime necessità in campo sanitario di un territorio in continua crescita».
Per questi motivi, Fasolino chiede un cambiamento di atteggiamento dalla Regione. «Ogni volta è la stessa storia, bisogna cambiare strada, è ora di finirla con una politica sanitaria che naviga a vista! – Bisogna trovare soluzioni adeguate perché gli scenari certificati ieri dai primari ospedalieri sono da incubo. E le rassicurazioni della Regione servono solo per distogliere l’attenzione e le risorse da quelli che sono i reali problemi e bisogni del territorio».
Nel frattempo, anche il sindaco di Padru, Antonio Satta, nella sua veste di presidente della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria dell’Asl n. 2, ha incontrato il direttore della nuova Assl di Olbia, lo psichiatra Pierpaolo Pani, appena insediatosi nel suo nuovo compito da pochi giorni.
E’ stato un incontro informale – (fa sapere Satta) – finalizzato a fare il punto sulla situazione sul servizio sanitario gallurese, relativo alle tante criticvità degli Ospedali di Olbia, Tempio e La Maddalena e sono già emerse durante l’ultima riunione della Conferenza Territoriale, in occasione dell’approvazione del bilancio lo scorso dicembre.
Antonio Satta e Pierpaolo Pani hanno stabilito di aggiornare un incontro,da tenersi a breve, convocando la Conferenza e il nuovo manager unico della sanità sarda Fulvio Moirano, dove i sindaci del territorio avranno l’opportunità di un confronto diretto con il nuovo responsabile della Sanità Sarda.
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