Sanità, l’opposizione attacca Montella
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da La Nuova Sardegna
Sindaco immobile
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LA MADDALENA – Il gruppo consigliare di minoranza Il Vento che cambia accusa il sindaco Luca Montella di immobilismo sulla battaglia per il mantenimento dei servizi dell’ospedale Paolo Merlo.
«Da quando ha in mano la delega alla Sanità – afferma il consigliere Roberto Zanchetta – non si è presentato una volta alle riunioni della commissione consiliare. Il primo cittadino invece dovrebbe essere sempre in prima linea e assumere posizioni forti, visto che sono passati sei mesi dalla grande manifestazione di protesta contro la chiusura dei servizi essenziali dell’ospedale cittadino».
Punta il dito contro il sindaco anche Arianna Carola, componente con Zanchetta della commissione comunale. «Detentore della 
delega sembra essere inadeguato nelle sue azioni di contrasto a questo progressivo smantellamento dell’ospedale – dice – Stiamo perdendo il nostro servizio ospedaliero, conquista dei nostri padri, di cui siamo sempre andati fieri in questa città. Una garanzia per tutti i concittadini, per i residenti nei comuni vicini e le migliaia di turisti che ogni anno visitano La Maddalena per le sue bellezze, consapevoli di avere a disposizione un ospedale che a ogni evenienza è sempre stato pronto a garantire il diritto alla salute, anche e soprattutto nelle emergenze».
Roberto Zanchetta sottolinea che l’amministrazione sembra non cogliere né il malessere che crea un futuro incerto per la struttura ospedaliera, né l’importanza che riveste per la comunità. «Chiediamo al sindaco di uscire dal torpore che lo avvolge, questo è argomento che non può essere confinato al dibattito consiliare di rito. Alla gente bisogna dare rassicurazioni e trovare soluzioni concrete per mantenere in piedi l’ospedale. Montella deve dire se dobbiamo assistere ancora al brutale furto e depauperamento sociale della nostra città o se ha intenzione di far qualcosa. Sinora non abbiamo avuto risposte, né abbiamo visto un solo atto concreto».
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