Sanità. Tempio e La Maddalena sul piede di guerra
Da La Maddalena, anche l’Assessore Guccini protesta sui tagli al Paolo Merlo
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LA MADDALENA – Mentre si preparano nuove manifestazioni di piazza in difesa della sanità tempiese si intensificano anche le iniziative politiche. Nei giorni scorsi i rappresentanti della coalizione “Tempio libera e democratica”, all’opposizione in consiglio comunale, hanno incontrato il commissario straordinario dell’Asl di Olbia, Paolo Tecleme, da mesi al centro di una durissima polemica con gli amministratori tempiesi, con i sindacati e con lo stesso personale dell’ospedale. «…Sono state segnalate al commissario Tecleme, le problematiche create dall’accorpamento dei servizi di otorino e chirurgia, la carenza di dirigenti medici del reparto di Medicina, la mancata autorizzazione dell’assessorato regionale all’attivazione dei concorsi di Direttore in medicina e chirurgia, ed infine, l’incertezza sul futuro della Residenza sanitaria assistita (Rsa) ».
Ma questi problemi, secondo il commissario Tecleme, «dipendono dal blocco delle assunzioni decretato dall’assessorato regionale, per il quale sarebbe stata chiesta inutilmente una deroga per la copertura dei posti vacanti, deroga concessa invece ad altre strutture sanitarie».
“Tempio libera e democratica” – considerato lo scarica-barile, fa sapere che ora è «necessaria un’azione politica unitaria da sviluppare attraverso l’Unione dei comuni dell’Alta Gallura per rivendicare con forza una maggiore attenzione delle autorità regionali per la salvaguardia dell’Ospedale Dettori di Tempio».
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Anche a La Maddalena i malumori legati allo stato di salute dell’Ospedale Paolo Merlo non sono di meno. L’Assessore 
comunale Massimiliano Guccini, in una recente nota resa pubblica su Facebook, dice che è necessario instaurare una lotta per il mantenimento dei servizi sanitari a La Maddalena e che deve essere portata avanti da una comunità forte, decisa, ma soprattutto UNITA. Anche il Consiglio Comunale, ormai già da tempo, ha già espresso all’unanimità una forte contrarietà verso un provvedimento di riordino dei servizi ospedalieri che penalizza La Maddalena e che non rende merito e giustizia alla condizione di insularità in cui si è costretti a vivere. Siamo stati ascoltati solo in parte, afferma Guccini, MA NON SIAMO SODDISFATTI. Questo provvedimento può essere rivisto attraverso l’azione del Consiglio Regionale. Ci faremo sentire!!! – Ma soprattutto dobbiamo dare forza tutti assieme a chi rappresenta a Cagliari le nostre istanze… – con un chiaro riferimento al Consigliere Regionale Pierfranco Zanchetta.
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