POLITICA

Sanità. Zanchetta in Consiglio Regionale

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“L’Assessore Arru chieda alla Ministra Lorenzin la deroga per la riapertura del Punto Nascita di La Maddalena”

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CAGLIARI – La riforma della rete ospedaliera supera il primo scoglio, nonostante le numerose proteste popolari.

Ieri mattina il Consiglio regionale ha approvato il passaggio agli articoli con 30 voti favorevoli e 18 contrari. Si sono astenuti in tre: Domenico Gallus (Psd’Az-La Base) e i consiglieri del Campo Progressista Anna Maria Busia e Francesco Agus.

Trentuno gli interventi, di cui 16 dell’opposizione e 12 della maggioranza ai quali si aggiungono quelli dei tre astenuti che hanno spiegato le ragioni della loro non partecipazione al voto.

Tra gli interventi della maggioranza, c’è quello dell’On.le Pierfranco Zanchetta che apre la sua osservazione ricordando di non essere mai stato tenero sull’argomento e di aver sempre usato una critica aspra nei confronti dell’assessore Arru e sulla stessa riforma della rete ospedaliera.

Pierfranco Zanchetta, poi, ricorda all’esecutivo che è necessario prestare molta più attenzione per la Gallura e La Maddalena. La popolazione, prosegue Zanchetta, non è stata aiutata a comprendere questa riforma sanitaria e che per tale ragione, recentemente, è stata  addirittura definita la ”rifogna sanitaria”.

Zanchetta, con insistenza, prosegue chiedendo all’esecutivo di occuparsi delle parti più deboli del territorio, e cioè quelle aree disagiate come La Maddalena, Bosa, Muravera, Sorgono e Isili.

Soffermandosi poi su Olbia, La Maddalena e Tempio, Zanchetta evidenzia che sopprimendo troppi servizi ai presidi di La Maddalena e Tempio, così facendo l’Ospedale di Olbia scoppierebbe. E non bisogna dimenticare – insiste – che – già così – nei periodi estivi in questi tre centri sanitari della Gallura la richiesta sanitaria si moltiplica provocando numerosi disguidi e disservizi.

Concludendo, l’on.le Zanchetta, mette in ballo la “madre di tutte le polemiche”, cioè il Punto Nascita di La Maddalena, invitando l’assessore Arru a chiedere alla Ministra Lorenzin la deroga per la riapertura di questo importante servizio al Paolo Merlo di La Maddalena.

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