CULTURA & SPETTACOLO

Sardegna. Capodanno in piazza

Capodanno_generica

Senza Fuochi ma con De Gregori, Subsonica, Tiromancino, Elio e Nomadi

.

De-GregoriCAGLIARI – Sono finiti i tempi in cui fuochi d’artificio e petardi erano obbligatori. Quelli in cui chi li sparava più forti e più belli era apprezzato.

Ora la sensibilità è cambiata. Certo, nessuna rivoluzione, ma qualche sindaco che li mette al bando, soprattutto per rispetto degli animali, c’è.

E se Olbia li vieta da anni, a Cagliari il sindaco si appella al buon senso dei suoi concittadini.
.
Niente botti nemmeno ad Alghero, Nuoro, Sassari, Palau, La Maddalena, Quartu Sant’Elena, Selargius, Sinnai, Iglesias, Sant’Antioco, Carbonia, Lanusei, Morgongiori, Villaurbana e Bosa, che ha preferito le più romantiche lanterne ai fuochi d’artificio.
.

Ma ecco chi suona a Capodanno nell’Isola

carnevale_10_8_15

Ci sono i concerti del capodanno diffuso a Cagliari, ma c’è anche un monumento che si chiama Francesco De Gregori che suona a Castelsardo e una delle migliori migliore band di pop-demenziale che l’Italia abbia mai avuto (Elio e le Storie Tese) sul palco di Alghero.

Se sarà un fine anno meno scoppiettante a causa del divieto di botti ordinato da molti sindaci, musicalmente sarà una buona (fine) annata.

Ad Alghero, nel palco del Molo Dogana, ci saranno anche Pago e il comico Stefano Nosei mentre a Olbia – molo Brin – dopo Salmo & iMachete Crew suoneranno i Subsonica.

In piazza d’Italia, a Sassari, spazio ai Tiromancino mentre ad Arzachena suoneranno i Nomadi.

Nuoro propone i Train to roots, Lanusei i Tazenda, La Maddalena il rapper Marracash, Cala Gonone i Ruido.

E se a Santu Lussurgiu suonerà il bluesman Francesco Piu, scendendo verso sud da segnalare i Tamurita a Villaputzu e un altro rapper, Donnie, a Carbonia.

.

.

.

.

.

.

.

.[ti_audio media=”4421″ autoplay=”1″]