Strade in Gallura. “Nuovi passi avanti per la Olbia-Arzachena-Palau-Santa Teresa”

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REDAZIONE – «Gli interventi di miglioramento rappresentano priorità assolute per rispondere alle esigenze del territorio e risolvere i problemi di mobilità dei Sardi, dopo decenni di troppi no», così ha risposto il ministro Matteo Salvini, nel question time, in risposta all’interrogazione dell’onorevole Dario Giagoni, che sollecitava iniziative per accelerare la realizzazione dell’infrastruttura.

(Vedi l’intervento in Parlamento).

Per il deputato sardo, la risposta del Ministro Salvini «è esaustiva, svaniscono i timori, dopo 20 anni questo tratto stradale non è più nel libro dei sogni. Restituisce dignità ai piccoli territori. Le strade sicure e scorrevoli riducono inoltre gli incendi. L’attenzione del Governo è su tutto il territorio sardo».

Nel question time di ieri, 24 luglio, si è posto l’accento sul particolare interesse rivolto al completamento delle infrastrutture stradali in Gallura, a lungo attese dal territorio. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha illustrato il cronoprogramma degli interventi.

Olbia-Arzachena-Palau-Santa Teresa:

• Per il primo lotto – Tratta Olbia Nord fino al km 330+800 San Giovanni, il ministro Salvini ha comunicato che «Al momento, si attende il completamento della procedura di valutazione di impatto ambientale sul progetto di Fattibilità Tecnico-Economica».
• Per il  secondo lotto – Tratta Arzachena Nord – Palau – ha annunciato che «si è conclusa la progettazione definitiva, trasmessa al Commissario straordinario per l’avvio delle procedure ambientali».
• A completamento dell’itinerario Olbia-Palau, per i tratti San Giovanni- Arzachena e Palau-Santa Teresa Gallura, ha specificato che «è in fase di perfezionamento la redazione del quadro esigenziale per la successiva redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali».

Dopo le dichiarazioni del ministro in Aula il deputato Dario Giagoni ha commentato: «La Olbia-Arzachena-Palau-Santa Teresa non è più una chimera. Le parole del ministro non sono mai stati spot ma fatti concreti, gli scettici se ne facciano una ragione». Quanto ai nuovi passi avanti: «È una strada importante per l’Isola, soprattutto per la Gallura, e per gli scambi commerciali con la Corsica, isola dirimpettaia al porto di Santa Teresa, quindi anche un’arteria internazionale. Realizzare strade sicure e scorrevoli – ha sottolineato – riducono gli incidenti, frenano lo spopolamento che nella nostra Sardegna non è solo un rischio ma un problema reale. Possono quindi tirare un ulteriore sospiro di sollievo isolani, turisti, autotrasportatori, motociclisti, ciclisti, medici, chi opera nelle ambulanze, studenti, lavoratori. Insomma, tutti coloro che ogni giorno percorrono chilometri su questo tratto di strada e che rischiano di finire coinvolti in incidenti, proprio a causa del tratto pericoloso dell’arteria di collegamento».

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